Il settore dei player audio per computer non sta attraversando un periodo florido, anche a causa della concorrenza da parte dei servizi di streaming e dei player basati sul Web, che permettono di evitare le complicazioni legate alla gestione dei file multimediali in locale. Ma ci sono comunque alcune eccezioni interessanti: una delle ultime è Plexamp (www.plex.tv/plex-labs), un semplice ma efficace software realizzato come progetto collaterale da alcuni sviluppatori di Plex, l’eccellente sistema client/server dedicato alla distribuzione dei contenuti multimediali.
Chiunque abbia installato un server Plex (che, ricordiamo, è gratuito nelle funzioni di base) può sfruttare l’interfaccia piacevole e minimale di Plexamp per collegarsi da Windows e macOS alla sua libreria musicale e riprodurre qualsiasi contenuto in streaming dal server. Plexamp individua i server attivi nella rete locale e consente di completare il collegamento in pochi istanti.
L’interfaccia è compatta ma contiene tutte le funzioni e le informazioni più utili: lo sfondo della finestra è occupato dalla copertina del disco, a cui sono sovrapposti i dati essenziali, come artista, album e brano. Sorvolando la finestra con il mouse vengono visualizzati anche i controlli di riproduzione, la casella di ricerca per individuare altra musica memorizzata nella libreria locale e un set di stelle per aggiungere una valutazione di gradimento sul brano in corso di riproduzione.
Altre due icone consentono di visualizzare il testo del brano riprodotto (funziona soltanto se i relativi metadati sono memorizzati nel server Plex) e di attivare uno dei visualizer, effetti grafici animati a ritmo della musica che aggiungono un po’ di brio all’estetica del player.