Domanda: Lo scorso dicembre ho acquistato un ultrabook Asus UX32VD. Sin dal primo giorno si è presentato un problema: all’accensione apparivano i controlli del Bios, ma poi, all’avvio di Windows 7, lo schermo si spegneva e restava completamente nero, anche se regolarmente retroilluminato. Questo problema si è presentato con cadenza quasi giornaliera, in media ogni sei/sette procedure di avvio. Ho chiesto l’Rma e mandato due volte il portatile in assistenza. La prima volta hanno reinstallato e ripristinato tutto alle condizioni di fabbrica, la seconda hanno sostituito la scheda madre, ma tutto senza risultato. Ora ho chiesto un nuovo Rma, ma mi è stato negato perché, a giudizio di Asus, il problema era stato risolto e se avessi voluto rimandarlo in assistenza avrei dovuto farlo a mie spese. In realtà il problema non è così grave: ho scoperto che premendo la combinazione di tasti Fn e F7 due volte, lo schermo prima si spegne del tutto (compresa la retroilluminazione) e poi si riaccende regolarmente. Quello di cui mi meraviglio, ed è anche il motivo per il quale mi sono rivolto a voi, è che sul web non ci sia traccia di tale anomalia, oltre al fatto che Asus non sembra volerla riconoscere. Faccio notare che questo è un ultrabook di fascia alta, quindi piuttosto costoso.
Risposta: Il problema è stato segnalato da altri utenti che sul portatile hanno installato Linux. In questa configurazione, al momento del passaggio tra l’interfaccia testuale e la modalità grafica, il computer può presentare una schermata nera pur mantenendo attiva la retroilluminazione del pannello Lcd. In Linux, il problema è più grave in quanto non è stato ancora individuato un metodo per sbloccare la situazione. Sono già state proposte diverse patch per il kernel, ma nessuna si è dimostrata risolutiva. Come riportato dal lettore, l’anomalia si presenta anche in Windows, ma in questo caso è sufficiente disattivare e riattivare il pannello Lcd con l’apposita funzione dell’utilità di gestione della tastiera. In alternativa, anche entrando in modalità di risparmio energetico e risvegliando subito dopo il portatile, nella maggior parte dei casi lo schermo riprende a funzionare normalmente. Il fatto che il malfunzionamento si presenti anche con Linux induce a pensare che l’origine del problema sia nella porzione del Bios incaricata dell’inizializzazione e della gestione dell’adattatore grafico oppure nelle funzionalità di risparmio energetico del chipset. Purtroppo, le segnalazioni dell’anomalia sono sporadiche e ciò non aiuta gli sviluppatori a trovare soluzioni adeguate. Riteniamo comunque che Asus si farà carico della situazione e rilascerà presto gli aggiornamenti necessari.