The Size of Space è un sito Web che mette a confronto le dimensioni di un essere umano, delle stelle e dei pianeti. Un modo per dare la giusta prospettiva alle cose o per spendere qualche minuto on-line senza rincorre e stress e chat.
C’è chi combattere lo stress o prova a passare qualche minuto di relax on-line con le fusa dei gatti virtuali, chi ascolta i suoni sussurranti dei video ASMR e chi invece preferisce immergersi nei suoni della natura. Un metodo di relax alternativo può essere quello fornito da The Size of Space, sito Web potenzialmente in grado di dare una nuova prospettiva ai problemi o alle ansie quotidiane dell’utente.
Sviluppato “con amore” da Neal Agarwal, The Size of Space è una applet Web che mette a confronto le dimensioni di “cose” e persone da un punto di vista sostanzialmente cosmologico: l’utente può scorrere con le frecce direzionali (a destra e a sinistra) la lunga lista degli elementi presenti sul sito, confrontando le dimensioni di un astronauta nel vuoto, della Stazione Spaziale Internazionale, delle lune e dei pianeti del Sistema Solare.
Dai pianeti “locali” si passa poi agli esopianeti, alle stelle “nane” come il Sole e a quelle massive, quindi ai buchi neri come la “star” M87 fotografata nei mesi scorsi, alle galassie e alle nebulose, agli ammassi e ai superammassi, ai gruppi galattici e alla via così.
Il viaggio proposto da The Size of Space si conclude con una sfera che rappresenta l’universo osservabile grazie alle attuali conosce e tecnologie a disposizione del genere umano, e infine con un messaggio di Carl Sagan all’insegna della speranza e dell’esplorazione.
Che si sia appassionati di spazio, di scienza o più semplicemente si vogliano spendere 5 minuti on-line senza troppo impegno, The Size of Space rappresenta un utile soluzione di svago in grado di restituire la giusta prospettiva alle ansie e ai problemi di chi ha a che fare quotidianamente con la tecnologia e non solo.