Indice dei contenuti
Tutto su Threads
Finalmente abbiamo anche il nome. Dopo settimane di rumor siamo in grado di dirvi che il nome del nuovo social lanciato da Instagram per fronteggiare Twitter si chiama Threads. E no, non confondetelo con il precedente progetto ormai chiuso da diverso tempo.
Cos’è Threads
Questa nuova piattaforma chiamata Threads utilizza, come già detto, il protocollo ActivityPub, standard aperto e decentralizzato per reti sociali. Ciò da modo agli utenti di poter interagire anche con altre piattaforme, esattamente come avviene per alcuni social come Mastodon (e non solo).
Gli stessi utenti di Threads hanno anche modo di poter ospitare i propri server o altrimenti scegliere di affidarsi a quelli di Meta o altri provider. Altra cosa importante, come già detto, è che si può accedere all’app sincronizzando l’account Instagram (post compresi) e scegliere quindi di usufruire del medesimo profilo.
Come funziona
Con Threads c’è anche la possibilità di poter visualizzare e commentare le storie di Instagram. Permette anche di mettere like, rispondere e ripubblicare, esattamente come avviene per Twitter.
Attualmente l’app è in fase di test in alcuni Paesi e si pensa che entro la fine dell’anno sarà disponibile a livello globale. Sul web, intanto, come mostrato dalla foto di copertina scelta per l’articolo e pubblicata da Android Autority, sono già comparse le prime schermate dell’app.
Threads sarà minimalista, ricorderà molto Twitter in un certo senso. Nella barra in basso sono presenti ben 4 icone che, nell’ordine permettono di:
- Creare un nuovo post;
- Visualizzare il feed degli utenti seguiti;
- Accedere alle storie Instagram;
- Effettuare accesso al profilo personale.
Il feed si può visualizzare anche in base a cronologica, popolare o personalizzata.
Nella parte dedicata alle impostazioni di Threads gli utenti hanno modo di gestire il proprio account, privacy e preferenze. Il tutto realizzato, come detto, per mettere il bastone tra le ruote a Twitter. La piattaforma di Elon Musk infatti negli ultimi tempi sta attirando una marea di critiche per differenti motivi.
Mark Zuckerberg con questo nuovo progetto spera di poter attirare a sé più utenti possibili. L’idea è quella di offrire una piattaforma sicura. Riusciranno nell’intento?