Il comando ping è uno dei sistemi più semplici e veloci per verificare lo stato di un computer remoto su una rete Tcp/Ip; si tratta di un tool basato sul protocollo di basso livello Icmp (Internet Control Message Protocol), che invia un pacchetto a uno specifico indirizzo e restituisce il tempo impiegato per ottenere la risposta. Questo strumento è utilissimo non solo durante la configurazione di una rete, ma anche per verificare – se invocato a scadenze regolari – eventuali problemi di connessione di una sistema remota, segnalati da una risposta mancata o con tempi molto superiori rispetto alla media.
Una versione a riga di comando di Ping strumento è integrata in tutti i sistemi operativi, compreso Windows, ma si possono anche scaricare e installare utility che offrono funzioni più complesse e un’interfaccia grafica piacevole: è il caso, per esempio, dell’ottimo e gratuito Colasoft Ping Tool, scaricabile all’indirizzo www.colasoft.com/ping_tool.
Questa utility è particolarmente efficace per verificare lo stato di una macchina remota, come per esempio un server. Si può impostare l’intervallo di invio del pacchetto Icmp (fino a un massimo di 5 secondi) e avviare l’analisi: il programma visualizza in forma grafica i tempi di risposta e gli eventuali periodi di assenza. I grafici possono essere a linee, a barre o ad area, e mostrare più di un risultato contemporaneamente: basta inserire gli indirizzi degli host separati da una virgola. L’andamento del grafico può anche essere salvato in un’immagine Bmp.