Vinili: perché acquistarli usati?
Nonostante siano trascorsi più di 70 anni dalla sua nascita, il fascino del suono “caldo” di un 33 giri persiste e prevale, anche in un’epoca dominata dall’ascolto di musica in streaming. Gli appassionati del classico vinile sono tornati infatti ad aumentare negli ultimi anni. Non sono solo i più nostalgici ad acquistare gli LP, ma anche le nuove generazioni. I titoli storici esercitano un grande richiamo, ma le case discografiche propongono in tale formato anche titoli recentissimi, magari presentando edizioni speciali (e costose). Il successo di pubblico ha portato inevitabilmente a un’impennata dei prezzi. Scegliere l’usato, di conseguenza, rappresenta un’opzione da prendere in seria considerazione se si desidera risparmiare.
La comodità di vendere l’usato
Se le fiere dedicati ai vinili usati sono prese d’assalto dagli appassionati, è sufficiente porre a confronto i prezzi praticati oggi per rendersi conto di come sempre più venditori siano soliti applicare prezzi decisamente più elevati rispetto a 4 o 5 anni fa. Fortunatamente, diversi siti specializzati nella vendita di articoli di collezionismo usati sono giunti in soccorso di chi desidera ampliare la propria collezione. Il Record Store Day, un evento annuale nato nel 2007 per celebrare il mondo del vinile, porta nelle vetrine dei negozi indipendenti edizioni speciali di importanti album del passato, che non di rado stimolano l’entusiasmo per l’acquisto. Chi desidera risparmiare, a distanza di tempo, finisce per mettere le mani su tali ristampe proprio nei negozi online dedicati all’usato. Ma cosa rende così irresistibili i vinili? Il sound analogico, come già scritto, appare decisamente più caloroso di quello offerto dal digitale. Anche una migliore dinamica contribuisce a un’esperienza audio di livello assoluto. Al di là del suono esistono inoltre molti altri fattori capaci di fare la differenza. Innanzitutto, un disco in vinile è un oggetto bello da vedere fin dalla copertina. Il grande formato, tra l’altro, rende il giusto merito al lavoro svolto dai grafici. App gratuite quali momox (disponibile per dispositivi Android o in versione iOS), consentono alle persone di vendere facilmente la propria collezione di vinili – insieme ad altri oggetti come CD, Blu-Ray, videogiochi e libri usati – e offrono di conseguenza un modo semplice e veloce per liberarsi degli oggetti indesiderati e fare spazio ai nuovi acquisti. Un aspetto interessante di alcune di queste piattaforme è la trasparenza riguardo al prezzo di vendita fin dalle prime fasi del processo, il che significa che è l’app stessa che si assume il rischio associato alla rivendita degli articoli.
Scelta del giradischi e scala di valutazione dei vinili
Per godere appieno dell’esperienza di ascolto superiore offerta dai vinili rispetto ai CD o agli mp3, è essenziale possedere un giradischi di alta qualità. I proventi dalla vendita di vecchi vinili possono essere utilizzati per acquistare un buon giradischi. Un modello a cinghia, ad esempio, è ideale per coloro che desiderano minimizzare i rumori di fondo. Un sistema stereo di qualità può influire notevolmente sulla resa audio, offrendo prestazioni che le cuffie o gli auricolari non possono raggiungere. Diverse persone preferiscono porre in vendita vinili usati fidandosi della propria capacità nel valutare il valore di un 33 giri usato. Tuttavia, fornire una quotazione che soddisfi sia il venditore che l’acquirente non è affatto semplice. Gli appassionati sono particolarmente attenti a ciò che viene definito “Scala di valutazione”, che cataloga i vinili in diverse categorie:
- Mint
- Near Mint
- Very Good Plus
- Very Good
- Very Good Minus
- Poor (o Fair)
Se “Mint” contraddistingue un disco in perfette condizioni (etichetta e copertina compresa), paragonabile al nuovo, l’ultima fa riferimento a quei titoli che, viste le condizioni in cui si presentano, non dovrebbero essere posti in vendita a un valore che superi il 5% di quello assegnato a un Mint. Utilizzando piattaforme di vendita come momox, un team dedicato si occupa di verificare gli articoli inviati dai venditori. Che si tratti di libri, CD, vinili o Blu-Ray, è sufficiente eseguire una scansione e spedire gli articoli tramite servizio postale o corriere come DHL.
Scegliere di ascoltare vinili non rappresenta solo un modo ideale per apprezzare il calore dei suoni che la puntina genera, ma anche un modo ulteriore per dare una nuova vita al vinile. Esibire con orgoglio le copertine della propria collezione di vinili è una soddisfazione in sé. Questi piccoli “quadri” possono decorare splendidamente una stanza o un soggiorno. Vendere alcuni dischi a 33 giri permette di sostituirli con altri, magari riuscendo a trovare titoli desiderati da tempo senza successo. In un’epoca in cui l’accesso alla musica è alla portata di tutti, possedere vinili è un modo per promuovere un’esperienza di ascolto più consapevole ed educativa.