Exoplanet Travel Bureau è un nuovo servizio di viaggi virtuali offerto da NASA, un’occasione utile per visitare le (ipotetiche) superfici di alcuni pianeti esterni al sistema solare selezionati tra le migliaia di esopianeti fin qui scoperti.
La caccia agli esopianeti è una delle sfide più entusiasmanti dell’astronomia moderna, un campo di studi in grado di accendere la fantasia del pubblico e in cui NASA la fa come sempre da padrona. Grazie al telescopio spaziale Kepler e non solo, a oggi sono stati individuati e confermati migliaia di pianeti all’esterno (e molto, molto lontano) del nostro Sistema Solare, e l’agenzia spaziale statunitense offre tutte le informazioni necessarie ad approfondire la questione sul sito dedicato Exoplanet Exploration.
Un’aggiunta recente agli strumenti di Exoplanet Exploration è Exoplanet Travel Bureau, sito Web che offre la possibilità di un vero e proprio viaggio virtuale sulla superficie di alcuni esopianeti fra i più interessati scoperti fino a oggi. Un clic sul pulsante Explore the Galaxy da inizio al viaggio, presentando una serie di scelte tra i diversi esopianeti inclusi nel catalogo telematico di Exoplanet Travel Bureau.
Per ogni destinazione viene presentato un poster tematico, vengono descritte le caratteristiche esclusive del luogo di villeggiatura (condizioni di gravità estrema, doppia ombra, oceani di lava e via elencando), e laddove disponibile il pulsante Explore the Surface permette di scendere virtualmente sulla superficie dell’esopianeta selezionato per come se la immaginano i ricercatori e gli artisti di NASA.
La superficie virtuale include elementi animati e può essere esplorata a 360 gradi, volendo anche a pieno schermo grazie al pulsante in basso a destra. Facendo clic sugli “elementi di interesse” presenti nell’ambiente 3D, è possibile leggere alcune informazioni aggiuntive fornite dall’agenzia spaziale statunitense.
Le destinazioni ricreate virtualmente da NASA disponibili per l’esplorazione includono al momento 55 Cancri e, TRAPPIST-1e, Kepler-16b e Kepler-186f, mentre per altri due esopianeti e disponibile solo un poster in stile retrò che è possibile scaricare in due diversi formati (JPEG, TIFF).
Tutto considerato, e senza dimenticare qualche piccola sbavatura ad esempio nella selezione dei punti di interesse sulle superfici virtuali, Exolpanet Travel Bureau offre un’occasione per esplorare, da un punto di vista puramente consumer e interattivo, uno degli ambiti della ricerca scientifica più affascinanti resi oggi possibili dalla tecnologia spaziale.