Volete conoscere quali sono i colori racchiusi nel vostro nome? Allora visitate What color is your name?, un “progetto sinestetico” creato da Bernadette Sheridan e scaturito dalla sua esperienza diretta vissuta in prima persona.
Sheridan è infatti in grado di sperimentare un particolare fenomeno di sinestesia, vale a dire una “contaminazione dei sensi” e della percezione soggettiva del mondo esterno, che porta il suo cervello a “vedere” i nomi (ovvero una particolare combinazione di lettere e anche numeri) come mix di colori specifici e ben definiti.
Sul tool di “sinestesizzazione” offerto dal sito di Sheridan è possibile specificare il proprio nome (o una qualsiasi altra combinazione alfanumerica) e quindi assistere alla conversione in colori secondo il fenomeno di sinestesia grafema-colore vissuto dall’autrice. L’immagine così ricavata può essere scaricata tramite l’apposito pulsante presente sulla destra.
What color is your name? offre anche una galleria delle conversioni nomi-colori “in evidenza”, così come la conversione dei 100 nomi più popolari per maschi e femmine secondo le autorità statunitensi (Social Security Administration). Solo per i seriamente interessati, su Etsy è infine disponibile anche un servizio di stampa della conversione sinestetica del proprio nome gestito direttamente da Sheridan.
Come già con i video ASMR, la percezione alterata (o “aumentata”) dalla sinestesia è un fenomeno estremamente soggettivo – un fenomeno che secondo gli storici era tra l’altro percepibile anche da Leonardo Da Vinci. Un sito come What color is your name? permette anche alle persone comuni di sperimentare, ancorché in maniera indiretta, gli effetti della contaminazione sensoriale che caratterizzano la sinestesia grafema-colore.