Il prossimo 23 aprile a Bruxelles saranno rese note le linee guida del progetto Saber, finanziato dall’Unione Europea, per ridurre il digital divide in Europa utilizzando la banda larga satellitare.
Il progetto fornirà supporto tecnico e consulenza agli Enti regionali e alle istituzioni locali perché queste possano fornire servizi di banda larga satellitare ai circa 10 milioni di famiglie europee non ancora servite dalle connessioni internet veloci. L’iniziativa che ha la durata di 24 mesi coinvolge 26 partner – tra cui Eutelsat, SES Broadband Services, Astrium – e 21 enti locali e organizzazioni pubbliche e private del settore Ict, che supportano le regioni nella fornitura di banda larga in 13 diversi paesi dell’Unione Europea.
Al workshop del 23 aprile interverranno i rappresentanti di 21 nazioni di tutta Europa e sarà presenta anche Eutelsat Italia che ha da poco lanciato la nuova offerta di banda larga satellitare su satellite Ka-Sat.
L’offerta è dedicata alle famiglie ma soprattutto alle imprese italiane ancora sprovviste dell’Internet veloci perché situate in zone a fallimento di mercato (dove le telco non hanno interesse a investire). E a tale scopo Eutelsat Italia ha concluso un importante accordo triennale con Unioncamere che prevede la promozione di iniziative dirette alle Camere di Commercio per diffondere la banda larga satellitare, anche mediante l’erogazione di voucher alle imprese come aiuto economico all’installazione dei supporti di collegamento.