Instagram e Facebook: torna la musica
Il mancato accordo con Siae che aveva oscurato la musica su Instagram e Facebook (anche quella in licenza a Soundreef) sembra essere un lontano ricordo. Meta ha risolto i vari impedimenti nei giorni scorsi e ora si potranno finalmente riascoltare le nostre canzoni preferite!
Adesso la musica di Soundreef è tornata nelle due piattaforme, quindi si potrà tornare ad arricchire storie e Reel con i brani di alcuni dei nostri autori italiani preferiti. Si parla però di coloro che hanno affidato i loro diritti alla società indipendente e quindi possono essere utilizzato su Instagram e Facebook.
Per chi non lo sapesse è stata fondata a Londra nel 2011 da Francesco Danieli e Davide D’Atri. Ma chi sono gli artisti che sono tornati a suonare sulle due piattaforme? Ecco l’elenco:
- Sfera Ebbasta
- Guè
- Noyz Narcos
- MACE
- Charlie Charles
- Shablo
- Rkomi
- Tedua
- Ernia
- Ketama126
- Strage
- Dani Faiv
- AVA
- Briga
- J-AX
- Rovazzi
- Laura Pausini
- Ultimo
- i Boomdabash
- Gigi D’Alessio
Dei cantanti menzionati, però, non tutte sono disponibili. Nei giorni scorsi abbiamo visto sparire i pezzi dell’intera musica italiana (o quasi) sia su Instagram che su Facebook. Come emerso il problema per alcune complicanze non si è risolto nell’immediato e gli stessi brani non è stato possibile isolarli dal catalogo di Siae. Motivo? Alcuni album o canzoni hanno più licenze e sono divise tra le due società.
Adesso però le cose su Facebook e Instagram sono cambiate. La situazione è tornata alla normalità è hanno avuto modo di fare chiarezza sui diversi casi di diritti d’autore. Quindi ora l’accordo con Soudreef sarà rispettato e le canzoni che sono gestite dall’azienda è possibile utilizzarle serenamente.
E per gli artisti che sono gestiti da Siae (l’elenco qui) cosa cambia? Torneranno su Facebook e Instagram? A oggi non sembrano esserci novità imminenti. Anche se sembra possibile usufruire delle canzoni dell’ultimo album di Tananai, qualche pezzo di Marco Mengoni e dei Pinguini Tattici Nucleari, Rondo, Shiva e Luchè.
L’accordo è scaduto il 1 gennaio 2023 e a quanto pare non è stato ancora rinnovato. Per adesso nessun punto d’incontro e la questione del valore economico del compenso che Meta dovrebbe versare a Siae per i diritti d’autore è un nodo da sciogliere. Proprio questi ultimi, infatti, sostengono che la proposta non sia sufficiente. Come si apprende da il Corriere oltretutto:
“La Società Italiana degli Autori ed Editori ha accordi attivi con tutti gli altri social, da YouTube a TikTok. Dall’altra parte, la società di Menlo Park assicura di avere trovato accordi in modo costruttivo negli altri 150 Paesi in cui opera”.
Si riuscirà a trovare una soluzione anche per Facebook e Instagram? Attendiamo news!