Dopo vari mesi di indiscrezioni e informazioni azzardate arriva finalmente il momento del lancio ufficiale del primo processore desktop a 6 core nativi, in grado di gestire fino a 12 thread paralleli grazie alla tecnologia Hyperthreading.
Il nuovo processore Intel, il Core i7 980X Extreme Edition, utilizza la tecnologia produttiva a 32 nm adottata per la prima volta sulle Cpu Lynnfiled Core i7 800 e i5 700, portando lo stato dell’arte anche nella fascia più alta del mercato. Grazie al nuovo processo e alla microarchitettura Westmere Intel è riuscita produrre una Cpu da oltre 1 miliardo di transistor in soli 240 mm2, con caratteristiche tecniche di prim’ordine.
Il die del processore Core i7 980X
Il processore lavora a una frequenza di 3,33 GHz che, con la modalità Turbo attiva, arriva a 3,46 GHz in applicazioni multithread e 3,6 GHz quando un solo core è attivo. Encomiabile il lavoro di rifinitura per quanto riguarda il consumo. Il processore richiede infatti un massimo di 130 watt proprio come il suo predecessore dotato di quattro core. In idle il consumo stimato della Cpu resta al di sotto dei 10 watt.
La nuova Cpu Intel arriverà sul mercato entro la fine del mese di marzo, a un prezzo (ormai classico per le versioni Extreme Edition) di 999 dollari.