Nel corso dell’Intel Developer Forum autunnale di San Francisco, Intel ha presentato al pubblico la nuova microarchitettura Sandy Bridge, alla base delle future Cpu dell’azienda. L’architettura, che tratteremo nel dettaglio sulla rivista, offre importanti evoluzioni tecnologiche rispetto all’attuale, permettendo di ottenere notevoli incrementi prestazionali anche a parità di frequenza operativa.
Ecco una lista dei processori Sandy Bridge di fascia media (la prima introdotta sul mercato) attesi per il mese di gennaio. Tutti utilizzano il nuovo socket LGA 1155 e si appoggiano ai chipset Intel della serie 6: P65 e H65. I modelli K sono sbloccati in origine, permettendo la modifica manuale del moltiplicatore di frequenza e un overclock molto rapido e sicuro.
Sandy Bridge integra al proprio interno una grafica di nuova generazione, in grado di offrire buone prestazioni medie nella maggior parte dei casi. Utilizzando i processori insieme a una scheda discreta la sezione grafica interna verrà automaticamente disabilitata.