Attorno alla metà dello scorso mese vi avevamo riferito come, tra i cinque big player del settore hi tech maggiormente attivi nel campo dell’intelligenza artificiale, fossero in corso delle trattative per dare vita ad una partnership a sostegno dello sviluppo dell’AI: ora, Amazon, Facebook, Google, IBM e Microsoft hanno ufficialmente comunicato la nascita dell’iniziativa.
Le cinque società , infatti, hanno deciso di unirsi per gettare le basi a favore di uno sviluppo dell’intelligenza artificiale che sia da una parte nel rispetto di un’etica comune e, ancora, condotto senza perdere mai di vista un aspetto rilevante e centrale qual è quello della sicurezza, per evitare che delle derive in questo ambito possano tradursi in rischi per l’umanità intera.
La nuova partnership prende il nome di “Partnership on Artificial Intelligence to Benefit People And Society” e, la stessa, mira essenzialmente ad offrire indicazioni chiare ed univoche su quelle che sono le implicazioni positive derivanti dall’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro, per fugare dubbi e paure relativi alla rivoluzione dell’AI.
Le cinque aziende hanno sottolineato come l’implementazione di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale possano migliorare la qualità della vita di milioni di persone e, ancora, che le stesse possano essere alla base di un approccio più incisivo e deciso nel contrasto ad emergenze e problematiche come quelle del clima, cibo, salute, educazione o dell’eguaglianza nel mondo.
Al riguardo, le cinque azienda hanno pubblicato questo sito in cui si trovano tutte le indicazioni utili.