Negli Stati Uniti, durante una trasmissione dedicata all’intelligenza artificiale condotta dalla giornalista Charlie Rose è stato intervistato un robot, Sophia. L’intento era quello di mettere in evidenza le potenzialità di questa forma di AI sviluppata dalla Hanson Robotics, una società attiva ad Hong Kong.
Dal punto di vista fisico, questo robot è stato riprodotto seguendo le caratteristiche fisiche ed estetiche della moglie di David Hanson – a capo del gruppo di ricercatori – utilizzando anche una sorta di pelle sintetica e tutta una serie di soluzioni che, in sostanza, contribuiscono a rendere ancor più “naturale” l’interazione con il robot, in grado di alternare varie espressioni facciali.
Ma ciò che è più interessante – e che potrete vedere tra poco nel video che trovate qui di seguito – è sicuramente il potenziale “intellettivo” di Sophia, considerando come il robot abbia avuto approccio molto naturale con la giornalista, esprimendosi con un linguaggio appropriato alle circostanze e, soprattutto, manifestando humor.
https://www.youtube.com/watch?v=8a9Xm3cp0-E