L’organizzazione non-profit ha aggiunto nuovi contenuti al suo progetto videoludico on-line e ha inaugurato una collezione di skin per Winamp. Un pezzo alla volta, Internet Archive vuole archiviare una copia (dinamica) dell’intera Internet.
Lente ma inesorabili, le iniziative di Internet Archive (IA) volte a preservare gli artefatti digitali della moderna era telematica procedono e accrescono il già ricco database di contenuti disponibili al pubblico. Le ultime due novità in tal senso riguardano il recente ampliamento dell’Internet Arcade, progetto dedicato alla preservazione dei videogiochi più o meno classici del passato, e il nuovo archivio di skin per un lettore multimediale un po’ vecchiotto ma che non vuole proprio saperne di finire nel dimenticatoio dei software obsoleti.
Come spiegato dal curatore di IA Jason Scott qualche giorno addietro, quello recentemente sperimentato dall’Internet Arcade è il quarto, corposo aggiornamento nei 4 anni di “attività” dell’archivio: il progetto ora comprende ben 1785 titoli originariamente usciti in sala giochi, tutti giocabili direttamente da browser grazie all’impiego della versione JavaScript del “Borg degli emulatori” meglio noto come MAME e da strumenti di conversione avanzati come Emscripten.
Nel solo 2018 sono stati aggiunti oltre 1.000 giochi, dice ancora Scott, e grazie alle migliorie al codice delle ultime versioni di MAME gli utenti possono ora sperimentare esperienze ludiche originariamente distribuite negli arcade durante gli anni ’90 e i primi anni 2000 – un periodo significativo della storia del settore, dove una parte non trascurabile dei giochi non ha potuto conquistarsi la popolarità dei classici degli anni ’80 (e dei primi anni ’90) a causa del crescente successo delle console domestiche e dei PC.
Un altro recente progetto di archiviazione digitale dell’Internet Archive è poi dedicato agli utenti di Winamp, il lettore multimediale che si rifiuta di morire e che può ora contare su un archivio centralizzato contenente migliaia di skin.
Negli anni passati la personalizzazione dell’interaccia di Winamp (tramite appunto l’applicazione di skin esterne) era un’attività piuttosto popolare, ma nei diversi passaggi di mano della proprietà del marchio il supporto ufficiale alle skin era stato completamente trascurato. La nuova collezione di skin dell’IA arriva quindi a colmare questo vuoto con oltre 5.500 “interfacce sostitutive” tutte da sperimentare – sulla versione Web di Winamp (Webamp) o in locale.