Il browser di casa Microsoft al mese di aprile ha toccato il suo minimo storico: 59.95% di share. È quanto rivelano i dati appena diffusi da NetApplications sull’uso dei browser a livello mondiale.
Sebbene sia ancora saldamente in testa alla classifica, il trend di IE è decisamente negativo con uno “scivolone” di quasi 10 punti in 15 mesi passando dal 70% del gennaio 2009 a meno del 60% nell’aprile 2010.
Ad approfittare di questo capitombolo del browser dell’azienda di Redmond non è tanto Mozilla Firefox, l’eterno inseguitore stabile al 24,59% con un +0.07% rispetto alle rilevazioni di marzo, quanto i suoi diretti competitor come Chrome che guadagna quasi 5 punti in un anno, passando dall’1,79% al 6,73%.
Safari, a piccoli passi, continua a crescere portandosi in quel di Cupertino il 4,72%, con un + 1.19% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Segue il duo Opera e Opera Mini rispettivamente con il 2,30% e lo 0,79%.