Luca Todesco è stato in grado di effettuare il jailbreak dell’iPhone 7 impiegando ventiquattro ore, individuando delle vulnerabilità in iOS 10.
Ad ogni release di smartphone di Cupertino, il rito del jailbreak non viene mai a mancare e, stavolta come detto, a dare prova della presenza di falle nel software di Apple è un nostro connazionale, il quale tramite l’operazione ha dimostrato come sia sempre possibile mettere in discussione qualunque OS che, per quanto dotato dei sistemi di protezione più evoluti, è pur sempre fallibile.
Luca Todesco – che è peraltro noto sul web con il nomignolo di qwertyoruiop – ha comunicato il successo della sua operazione tramite Twitter (e a dire la verità si trovano anche alcuni filmati al riguardo su YouTube): tuttavia, lo stesso non ha mai offerto al grande pubblico tool per il jailbreak, resi disponibili da altri team in cerca di soluzioni per ampliare l’esperienza utente sul device.
Nel commentare la sua impresa, il giovane italiano ha sottolineato come con l’iPhone 7 la sua attività di hacking sia stata più impegnativa rispetto al passato e, ancora, dimostra come il device di Apple sia un passo nella direzione corretta, sebbene come ogni altro prodotto, non è a prova di hacking al 100 percento.
Infine, Todesco ha sottolineato che dopo la patch di Apple mostrerà le vulnerabilità individuate – ed utilizzate – per effettuare il jailbreak dell’iPhone 7.