Successivo

News

Khali the Killer, un intero film su YouTube al posto del trailer

Alfonso Maruccia | 6 Luglio 2018

Sony YouTube

Sony ne combina un’altra delle sue, pubblicando sul canale ufficiale di YouTube un film completo al posto di un breve video promozionale. Errore in buona fede o campagna di marketing virale?

Sony Pictures Entertainment non è nuova ai disastri digitali e ai leak non autorizzati, e quanto successo in questi giorni provoca nuovo imbarazzo a una major cinematografica che ha evidentemente più di un problema con la gestione automatizzata dei propri contenuti. L’etichetta avrebbe dovuto pubblicare una breve clip promozionale per un film su YouTube, ma al posto del trailer è stato invece pubblicato il film nella sua interezza.

Il film in questione è Khali the Killer, produzione indie di basso profilo già uscita nel 2017 e che, secondo le intenzioni di Sony, godrà ora di una nuova distribuzione limitata in home video e sulle piattaforme di streaming più popolari. Khali è un assassino prezzolato che decide di ritirarsi dal “business” per motivi familiari, ma le cose non andranno evidentemente come previsto e il sangue scorrerà copioso per l’intera lunghezza della pellicola.

https://www.youtube.com/watch?v=ztTG75JPvhQ

Non è chiaro, al momento, come sia stato possibile pubblicare un intero film al posto di un semplice trailer, Sony non risponde mentre il video errato è stato cancellato dopo alcune ore. A futura memoria resta una discussione su Reddit dai toni a dir poco caustici, tra chi si lamenta dell’“ennesimo trailer che rovina l’intero film” e chi parla senza mezzi termini di un’operazione “virale” decisa a tavolino per garantire pubblicità gratuita alla release.

Un film come Khali the Killer non avrebbe insomma molto pubblico, quindi creare un “caso” come quello del video errato su YouTube potrebbe aiutare le vendite di una pellicola altrimenti destinata a entrare ben presto nel cassetto dei film dimenticati – o da dimenticare in fretta. Sony non ha rilasciato commenti ufficiali sulla vicenda, quindi tutte le ipotesi sono sul tavolo per quanto improbabili esse possano essere.