Oltre all’attesissimo MacBook Air, il MacWorld 2008 è stato teatro di altri importanti annunci da parte di Apple.
Steve Jobs, nel keynote inaugurale, ha innanzitutto parlato di Time Capsule, una base airport extreme dotata di avanzate funzionalità di backup. Il dispositivo, simile nella forma all’Apple Tv e al MacMini, dispone di una connessione wireless 802.11 a/b/g e draft n, compatibile con tutti i prodotti Apple. Sul retro sono inoltre disponibili una porta Ethernet in ingresso (da cui condividere la connessione), tre in uscita e una porta Usb per il collegamento di stampanti condivise. Non mancano le funzionalità di firewall Nat e filtraggio in base agli indirizzi Mac, utili nelle reti domestiche che condividono una connessione internet esterna. L’unità è inoltre dotata di un disco rigido con capacità di 500 Gbyte o 1 Tbyte su cui effettuare il backup dei dati attraverso Time Machine, una delle nuove funzioni di OS X Leopard più osannate. Sul dispositivo possono essere salvati automaticamente i dati di più computer diversi, in maniera totalmente automatica.
A questa pagina le specifiche tecniche complete.
Il secondo annuncio riguarda il software di produzione personale (in ambito di ufficio) più usato nel mondo: Microsoft Office.
Steve ha annunciato la disponibilità della nuova versione dedicata al mondo Apple: Office 2008. Migliorato nella grafica e nelle funzionalità , porta finalmente le novità già viste sui sistemi Pc anche sui Macintosh. Assicurata inoltre la piena compatibilità con i nuovi formati docx, xlsx e altri.
La terza parte del discorso di Jobs si è concentrata sul mondo iPod, iPhone e iTunes.
In attesa di ricevere informazioni sulla commercializzazione italiana del geniale cellulare Apple (che in 200 giorni è stato venduto in 4 milioni di esemplari; 20.000 iPhone al giorno), la casa della mela continua ad aggiungere nuove funzionalità tramite l’aggiornamento del firmware. La nuova versione 1.1.3 introduce il supporto all’invio di Sms a destinatari multipli, la possibilità di riarrangiare le icone nei menu principali (ora ben nove) e la gestione dei capitoli e dei sottotitoli nei filmati. Interessante anche la possibilità di visualizzare il testo delle canzoni in riproduzione.
Nel menu principale possono essere ora posizionate delle Web clip, delle piccole miniature delle pagine internet visualizzate richiamabili comodamente con un solo tocco. Attraverso Google Maps e alla triangolazione dei segnali delle celle telefoniche e degli access point wireless è inoltre possibile stabilire una localizzazione di massima dell’apparecchio.
L’iPod touch, definito amichevolmente l’iPhone senza telefono, acquista inoltre nuove funzionalità . Le differenze con il telefono Apple diventano dunque solo di tipo telefonico. Arrivano infatti Google Maps, la posta elettronica tramite client Mail, meteo e mercato azionario (con Wheater e Stocks) e il blocco note Notes. Tutte le funzionalità saranno installate sui nuovi iPod touch venduti da oggi, mentre per quelli già acquistati l’aggiornamento del software costerà circa 18 euro. Politica Apple…
L’ultima parte, prima dell’ovvio “One more thing” riservato al MacBook Air, riguarda l’Apple TV. Il prodotto, ha infatti confessato Steve Jobs, non ha avuto il successo sperato, per via del costo troppo elevato e delle ridotte funzionalità .
Il progetto è però considerato molto importante e di conseguenza rivisto e corretto con la presentazione di una nuova versione della Appe TV. Jobs ha parlato di una differenza sostanziale tra la musica e i filmati; mentre per la prima l’utente è disposto a pagare per averla a disposizione in ogni momento, per i video il pubblico è solito fruire del contenuto una sola volta, non rivedendo la maggior parte dei filmati acquistati. Per questo motivo da oggi iTune mette a disposizione non solo la vendita, ma anche l’affitto dei film. La nuova Apple TV rende possibile questa operazione direttamente, senza l’ausilio di un computer di supporto (era invece necessario per il vecchio modello). I film possono essere scaricati a pagamento e devono essere visti entro 30 giorni, con un intervallo temporale di 24 ore tra l’inizio della visione e il suo termine massimo.
Il catalogo si riempirà nel prossimo periodo dei prodotti di tutte le case cinematografiche, e i film saranno disponibili sia nel tradizionale formato Dvd sia in alta definizione. La Apple TV supporta infatti anche questa risoluzione, con audio dolby 5.1.
La sorpresa finale? In realtà non si tratta di una nuova Apple TV, ma di un nuovo firmware che anche i possessori del modello attuale potranno scaricare e installare gratuitamente.