A un mese di distanza dalla strage in stile Lemming dei lettori Blu-ray di Samsung, emerge quella che potrebbe essere la vera origine del problema. A causare il loop di reboot infiniti, i crash e gli altri problemi sperimentati dai clienti sarebbe stato un singolo, minuscolo file XML, utile ai fini della privacy ma assolutamente devastante a causa di un errore di programmazione nel firmware dei dispositivi coinvolti.
A svelare l’arcano è una fonte di The Register, secondo la quale a causare l’incresciosa situazione sarebbe stato il download in file di policy sui lettori Blu-ray connessi a Internet. Un file scaricato periodicamente, e pensato per chiedere all’utente l’autorizzazione al log delle attività del dispositivo e il successivo invio ai server di Samsung.
La versione del 18 giugno del file in oggetto (ora sostituita) era formattata correttamente secondo lo standard XML, dice la fonte, ma includeva un elemento “lista” vuoto. Il codice era il seguente, e non è stato a quanto pare interpretato nella maniera corretta dal firmware dei lettori di Samsung.
<?xml version="1.0"?> <Policy>
<period val="2020-06-18T17:00:01"/> <server type="operating"/>
<list/>
</Policy>
Il file XML veniva letto a ogni nuovi riavvio del dispositivo, provocando il riavvio senza soluzione di continuità sperimentato dagli utenti. L’unica soluzione pratica al problema consiste nell’invio del dispositivo fallato a Samsung per la sostituzione fisica del chip con all’interno il file incriminato. Samsung ha in effetti già avviato la procedura di assistenza, anche se non ha al momento confermato la storia di The Register.