Il sistema di loot box integrato da Electronic Arts nella serie FIFA è un vero e proprio meccanismo di gioco d’azzardo: due nuove cause legali avviare in Francia mettono ancora una volta il publisher videoludico sul banco d’accuso, riportando in auge la problematica e sempreverde questione dei loot box a pagamento.
Le “scatole-sorpresa” in oggetto sono quelle previste da FIFA Ultimate Team (FUT), modalità di gioco della omonima (e popolarissima) serie di giochi calcistici che permette all’utente di gestire un proprio club personale. Per “aumentare” la potenza di fuoco del team, FUT include un sistema di microtransazioni tramite il quale è possibile acquistare pacchetti di giocatori generati casualmente.
Stando all’avvocato protagonista di una delle due cause avviate in Francia contro EA, le loot box di FUT sono puro e semplice gioco d’azzardo non regolamentato: il suo cliente, che si dice “dipendente” dal sistema dei loot box, ha speso €600 in microtransazioni senza ottenere in cambio nessun giocatore di alto profilo.
FIFA Ultimate Team è puro gioco d’azzardo camuffato da videogioco (tra l’altro venduto a prezzo pieno nella sua versione base), dice l’avvocato Victor Zagury, ed Eletronic Arts va punita per aver adottato un meccanismo economico estremamente pericoloso: oggi qualunque preadolescente può acquistare pacchetti di giocatori FUT senza alcuna restrizione o controllo parentale.