Ieri Apple ha rilasciato l’aggiornamento di Leopard: da 200 a oltre 500 Mbyte da scaricare via Internet. Non sono da meno i Service Pack di Windows, l’SP3 di XP e il SP1 di Vista. Ottimo, anzi assolutamente necessario.
I vari aggiornamenti vanno spesso a coprire buchi di sicurezza o a migliorare le prestazioni e la stabilità dei vari sistemi operativi. Non è da meno Linux, nelle sue varie distribuzioni, che periodicamente propone patch e aggiornamenti spesso di dimensione notevoli. Ancora bene.
Ieri mentre scaricavo l’aggiornamento di Leopard (circa una decina di minuti con una Adsl veloce) mi sono chiesto: ma gli utenti che non sono ancora raggiunti dal broadband e si collegano al Web tramite linea analogica per quanto tempo devono tenere occupata la linea telefonica per completare gli aggiornamenti?
Noi abbiamo chiesto alle filiali italiane di Microsoft e Apple di poter offrire questi aggiornamenti “pesanti” sul nostro Dvd per venire incontro alle esigenze di chi non ha una Adsl, ma le due aziende sono condizionate dalle politiche delle case madri statunitensi che non permettono la distribuzione degli update su Cd o Dvd allegati alle riviste. Negli Usa quasi tutti hanno una linea veloce in casa.
Ma qui in Italia? Voi avete avuto problemi ad aggiornare il vostro computer?