Arrivano le antilaser

La riduzione dei costi di stampa nelle Pmi è realtà . Le nuove business inkjet sfidano le tradizionali unità  laser fornendo alte prestazioni, costi d’esercizio inferiori e un minor impatto ambientale.

di Marco Martinelli

L’attività  di stampa in ufficio è tradizionalmente associata alle periferiche a tecnologia laser per le loro doti di velocità , robustezza, precisione e affidabilità . La preferenza accordata a questa soluzione è stata una scelta obbligata e giustificata in passato, perché la tecnologia inkjet non era in grado di proporsi come un’alternativa valida negli ambienti ad alta produttività : bassa velocità , costi elevati dei materiali di consumo, autonomia ridotta delle cartucce, resa inferiore su carta comune e incapacità  a sostenere carichi di lavoro impegnativi erano i fattori limitanti. Da alcuni anni, però, alcuni dei maggiori produttori del settore – Epson e HP in particolare – hanno dedicato parte dei loro investimenti in ricerca e sviluppo alla realizzazione di periferiche a getto d’inchiostro adatte alle esigenze della piccola e media impresa.

Contrariamente alla percezione comune che vede le getto d’inchiostro adatte solo all’uso domestico, le business inkjet sono state progettate sin dall’inizio per offrire prestazioni adeguate agli uffici moderni. Generano documenti di aspetto professionale anche su carta comune, sono robuste, resistenti e hanno costi competitivi sia sul fronte hardware sia su quello dei consumi energetici e del materiale deperibile. Grazie all’adozione di cartucce d’inchiostro ad alto rendimento, infatti, permettono di risparmiare fino al 50% rispetto alle laser di pari fascia. Nell’attuale congiuntura economica, questi fattori di contenimento dei costi hanno convinto molte imprese a mettere da parte i luoghi comuni: secondo dati di Idc sul mercato italiano, nel 2012 il volume di vendita delle getto d’inchiostro professionali è aumentato del 10,5%, mentre quello delle laser ha subito una flessione del 15,7%.

Quelle che vi presentiamo in queste pagine sono due unità  di nuova generazione rivolte alla piccola e media impresa. La prima è un modello economico che appartiene alla gamma WorkForce Pro di Epson; la seconda, più costosa e potente, alla recentissima linea Officejet Pro X di HP, che grazie al suo innovativo sistema di stampa offre prestazioni straordinarie. Poiché questa categoria di periferiche si propone come un’alternativa alle laser di fascia bassa e media, le abbiamo messe a confronto sul piano delle prestazioni e della qualità  con l’ultima Mfp laser a colori di fascia media che abbiamo provato in laboratorio: la Dell C3765 DNF, un modello da 35 ppm in vendita a 950 euro. I risultati del confronto sono stati molto interessanti. (…)

Estratto dell’articolo di 10 pagine pubblicato sul numero 265 di PC Professionale