L’export si è dimostrato il pilastro della crescita delle aziende italiane anche in un periodo di incertezza come quello che stiamo vivendo. Competere nel mercato internazionale è diventato fondamentale e per farlo, le aziende potranno usufruire del Prestito Partecipativo di SIMEST per la realizzazione di progetti diretti all’estero. Uno strumento già presente da oltre trent’anni, che conta un portafoglio di oltre duecentoventi partecipazioni.
Una forma di sostegno finanziario
SIMEST diventa quindi un partner esclusivamente finanziario, che fornisce le risorse necessarie per investire e rafforzarsi sui mercati internazionali, esulando dai compiti gestionali dell’azienda. Una forma di sostegno che può arrivare a durare fino a otto anni, acquisendo una quota di partecipazione fino al 49% nel capitale sociale di aziende italiane situate all’estero.
L’accesso al Fondo di Venture Capital
Un ulteriore vantaggio è rappresentato dall’opportunità per le imprese di accedere alle risorse pubbliche del Fondo di Venture Capital, le cui condizioni sono maggiormente agevolative. Il corrispettivo infatti, è pari al tasso BCE alla data della delibera, a cui va aggiunto uno spread tra lo 0,50% e l’1%; quest’ultimo dato varia in base alla classe dell’azienda proponente.
L’unione di SIMEST con il Fondo di Venture Capital garantiscono una semplicità d’investimento all’estero di lungo termine, permettendo alle aziende di espandersi internazionalmente con maggiore tranquillità.