Le App iPad per creare, suonare, stampare e registrare musica presenti nell’Apple Store sono ormai di notevole livello qualitativo. Sebbene non possano sempre sostituire quanto offerto da un computer vero e proprio, consentono comunque di utilizzare l’iPad in fase di composizione, arrangiamento, esecuzione dal vivo e registrazione audio, oltre che per la stampa degli spartiti e persino per la pubblicazione diretta sui social network. Che siate compositori, strumentisti, cantanti, DJ o semplici appassionati di karaoke, ci sono App con cui potrete “fare musica con l’iPad”, qualunque sia il vostro livello di preparazione musicale. Alle App si affiancano poi periferiche hardware dedicate per connettere il tablet Apple a veri strumenti musicali, mixer e sistemi audio, incrementando le possibilità di utilizzo sia autonome che in sinergia con i programmi musicali su PC e Mac. Abbiamo provato le App più interessanti per le varie tipologie di utilizzo, e passato in rassegna anche le periferiche maggiormente utili al musicista.
di Marco Milano
Quando si tratta di creare musica, le App per iPad offrono un’ampia gamma di possibilità : dalla scrittura direttamente su pentagramma con stampa di qualità tipografica alla registrazione di esecuzioni su tastiere Midi, dalla manipolazione di loop e campionamenti alla registrazione audio multitraccia. I programmi di maggior spicco nel campo della creazione musicale sono sequencer e software di notazione, un tempo appannaggio delle cosiddette Daw (Digital Audio Workstation, ovvero computer fissi dotati di schede specifiche e periferiche avanzate), ma oggi presenti anche su iPad.
Ovviamente non tutte le potenzialità di una workstation dedicata possono essere replicate sul tablet di Apple, sia per limitazioni a livello di connettività ed espandibilità , sia per le dimensioni ridotte dello schermo (vedete box dedicato). Ciò detto, ci sono comunque App in grado di coprire non solo le esigenze dell’utenza amatoriale, come GarageBand o Propellerhead Figure, ma anche quelle del professionista, come Cubasis, Auria o Symphony Pro. Le potenzialità Midi e audio di tali App possono essere ulteriormente ampliate tramite periferiche hardware dedicate, come quelle prodotte da iRig, Line6 o Alesis (vedete il riquadro “L’hardware musicale per l’iPad).
Un settore particolare in questo campo è rappresentato dai programmi con cui si possono realizzare “tablature” (ovvero intavolature che mostrano la musica direttamente sulle corde di chitarra o basso elettrico invece che sul pentagramma), di cui sono ottimi esempi Power Tab o Jam Maestro.
Se invece di creare musica si preferisce suonarla, l’iPad può trasformarsi in una miriade di strumenti virtuali, suonabili direttamente sullo schermo touch del dispositivo Apple oppure utilizzabili come “expander”, ovvero generatori di suoni, a loro volta controllati da altre App iPad tramite protocolli software come AudioBus, Inter-App Audio e CoreMIDI (vedete il box dedicato), o da tastiere e programmi esterni con l’ausilio di interfacce hardware come iRig o Line6. In questo ambito troviamo sintetizzatori celebri come Moog, Korg iM1, ReBirth, strumenti classici come iGrandPiano o iSymphonic Orchestra, chitarre elettriche e drum machine di vari produttori.
Altro ambito ottimamente rappresentato sull’Apple Store è quello degli effetti: che si tratti di simulare la tipica pedaliera cui collegare vere chitarre elettriche, di riprodurre riverberi ed equalizzatori, o di modificare la propria voce in tempo reale mentre si canta, troviamo App come StompBox, AmpliTube o VocaLive in grado di svolgere questo compito anche grazie all’ausilio di interfacce hardware prodotte da Griffin, iRig, Line6 o Apogee.
Analogamente, anche se si vogliono effettuare registrazioni audio dal vivo con il proprio tablet Apple sono necessarie periferiche come quelle di Apogee, iRig o Tascam, unitamente ad App come Rà¸de Rec o FiRe.
A proposito di performance dal vivo, se siete DJ o amanti del Karaoke ci sono diverse App dedicate – come Smule Sing! o DJ Player, iON iDJ2Go o AnyTune Pro – che consentono di divertirsi anche a chi non sa comporre né suonare uno strumento, e di condividere le proprie esecuzioni sui social. Tornando ad ambiti più professionali, uno degli utilizzi migliori dell’iPad è quello di controller touch in connessione a software musicali professionali che girano su PC o Mac, e ciò è possibile grazie ad App come Lemur, Logic Remote o Band-In-A-Box.
Infine, ci sono App che non rientrano in nessuna delle categorie sopraelencate, ma che per originalità o potenzialità ci hanno sorpreso e abbiamo dunque citato: cosa ne pensate di poter sapere in tempo reale quali note state ascoltando anche senza avere l’orecchio assoluto di Mozart, o di “dirigere” virtualmente sullo schermo touch i più famosi brani sinfonici? (…)
Trovate l’articolo completo su PC Professionale di ottobre 2015