L’avvento del digitale e la proliferazioni di nuovi strumenti adatti anche per la cattura delle immagini −smartphone e tablet in testa, sempre più alternativi alla tradizionali fotocamere compatte e reflex in virtù della versatilità e della capacità di fornire validi risultati − ha aumentato in maniera esponenziale la circolazione e l’archiviazione di immagini, ormai stimabili a livello mondiale nell’ordine delle centinaia di milioni ogni giorno.
di Marco Martinelli
La comodità del supporto informatico e i costi di gestione pressoché nulli del digitale stimolano la voglia di scattare foto in ogni occasione e condizione, dalla semplice istantanea all’immancabile e dilagante selfie (neologismo per indicare il classicissimo autoscatto), dai ricordi delle vacanze al fotoreportage di viaggio o alla street photography.
Display a colori di ogni dimensione, con risoluzioni sempre più elevate (vedi il Retina di iPhone e iPad) e alta qualità rappresentano un mezzo efficace per visionare le proprie immagini preferite, ma non necessariamente il migliore in assoluto. La fisicità della stampa su carta rimane imbattibile per molti, sia sotto aspetti qualitativi quali resa colorimetrica o estensione della gamma tonale sia per questioni pratiche quali – due esempi su tutti – la possibilità di ottenere copie da distribuire o da esporre. In tutti i casi nei quali il supporto cartaceo diventa irrinunciabile, le alternative sono rappresentate dalla stampa in proprio con una inkjet di buona qualità (con il limite del formato massimo, che in ambito consumer arriva al classico A4), dal foto negoziante di fiducia oppure dai servizi online. Utilizzare la propria stampante a getto d’inchiostro comporta innegabili vantaggi di comodità , totale controllo del flusso di lavoro, verifica e immediatezza del risultato, mentre il rovescio della medaglia è rappresentato dai costi dei materiali di consumo (inchiostri e carta fotografica) e dai tempi necessari nella produzione di copie in quantità . In sostanza, se per poche unità può valerne la pena, per decine di stampe in piccolo e medio formato la soluzione fai da te domestica non è ragionevolmente giustificabile. In questi casi, oppure quando si richiede un ingrandimento o una lavorazione speciale impossibile da produrre autonomamente, è senz’altro meglio rivolgersi a un servizio di stampa esterno: un’ottima occasione per provare quindi uno dei molti fotolaboratori online che offrono molteplici vantaggi, dalla quantità di formati e supporti disponibili alla comodità d’invio delle immagini (in molti casi anche direttamente dai dispositivi mobili), dai tempi di consegna ragionevolmente celeri ai prezzi generalmente piuttosto convenienti.
Come negli anni passati, anche in questa occasione nel laboratorio di PC Professionale abbiamo visionato e valutato le stampe ordinate presso alcuni tra i fotolaboratori online più diffusi in rete: 12 servizi in totale, esaminati e confrontati nella globalità dell’offerta. Oltre ovviamente alla qualità di stampa, che rimane l’elemento cardine, abbiamo soppesato tutti gli aspetti peculiari dei servizi in prova, a partire dalla navigazione nel sito Web e dalla facilità di trovare informazioni, dettagli sulle lavorazioni, consigli, listini prezzi e metodi di pagamento, all’utilizzo dei sistemi di upload online o offline con software dedicati, per finire con la valutazione anche dell’imballo di spedizione del materiale richiesto. Ulteriori dettagli sulle modalità di svolgimento dei test sono spiegati nel box “Come abbiamo fatto le prove”.
A completamento dell’articolo abbiamo preparato una tabella riepilogativa contenente le informazioni essenziali che caratterizzano i fotolaboratori esaminati, compresi alcuni esempi di prezzi relativi ai formati di stampa più richiesti. A titolo di esempio è stato inoltre incluso il preventivo per un ordine di 50 stampe in formato 13 x 17 cm, comprensivo di spese di spedizione ma al netto di eventuali sconti: l’importo complessivo non dovrebbe, tuttavia, essere considerato come valore costante e assoluto, dal momento che pressoché tutti i servizi citati propongono regolarmente offerte che impattano sui costi riducendoli in maniera sensibile. Chi prevede di ordinare molte copie farebbe bene a considerare anche i cosiddetti pacchetti fotografici, promozioni generalmente riservate alle stampe in piccolo e medio formato che in alcuni casi consentono un taglio fino al 40 per cento rispetto al listino e, sovente, comprendono anche le spese di spedizione. (…)
Trovate l’articolo completo su PC Professionale di settembre 2015