Con molto ritardo, a causa di vari problemi (tra cui il mancato arrivo dei prodotti), eccoci finalmente a proclamare i due trucchi per lavorare meglio con Windows selezionati dalla redazione di PC Professionale. Devo dire che rispetto ad altri contst che avevamo fatto in passato questo non ha brillato per quantità e qualità dei post, ma alcuni sono comunque molto interessanti e possono aiutare a migliorare il lavoro con il Pc.
Ecco i due post selezionati:
DOPPIAGG
Questo è un suggerimento che permette di ottimizzare la gestione dei file personali ed aumentare nel contempo la ‘tranquillità ‘ relativamente alla sicurezza dei dati. Molti PC ormai hanno almeno 2 hard-disk installati o un disco partizionato di cui uno è utilizzato per il sistema operativo e l’altro, generalmente più grande, per i dati. L’utilizzo del disco dati però è sempre legato alla buona volontà dell’utente che deve volontariamente salvare e spostare i dati in quel disco perché windows, di default, salva sempre i dati nelle cartelle predefinite. Per modificare questa condizione non è necessario l’uso di un programma particolare né di intervenire sul registro, è quindi fattibile da chiunque senza difficoltà . I vantaggi di questa impostazione sono che tutti i documenti, foto, immagini, video ecc. verranno salvati automaticamente nelle cartelle predefinite che noi avremo modificato opportunamente; inoltre il disco del sistema operativo non verrà ‘ingolfato ‘ da tali file. Ulteriore vantaggio è che in caso di crash irreversibile del S.O. non bisognerà preoccuparsi del recupero di tali file in quanto posizionati in un disco diverso e si potrà procedere tranquillamente alla formattazione del disco C senza patemi.
I semplici passaggi da seguire sono i seguenti (per Windows 7 – Vista):
– Click DX sul desktop – Personalizza – Cambia icone sul desktop.
– Se non già attiva, Aggiungere la spunta sul ‘File dell’utente’ e premere Ok.
– Ora dal desktop fare doppio click sulla cartella utente.
– La finestra che si aprirà mostrerà una serie di cartelle predefinite, sono le cartelle di salvataggio dei file (in allegato la finestra d’esempio).
– Per ogni cartella: effettuare Click destro – Proprietà – Percorso – Sposta ed impostare la nuova cartella di destinazione che opportunamente verrà locata nel disco/partizione ‘DATI ‘.
– Windows imposterà la nuova locazione e sposterà automaticamente tutti i file nella nuova destinazione.
Da questo momento in poi, tutti i nuovi file verranno salvati nelle nuove cartelle del disco dati (compreso i file sul desktop notoriamente affollato…). La procedura si può applicare analogamente anche ai sistemi basati su Windows XP.
Ci sono molte situazioni in cui farebbe comodo un access point wifi provvisorio. Facciamo solo alcuni esempi: in ufficio o a casa volete dare accesso alla rete ad un ospite e non avete una rete wifi “guest”, ovviamente non volete condividere la chiave WPA del vostro WiFi nè toccare la configurazione dell’access point. Ne sanno qualcosa i genitori dei più giovani utilizzatori di console portatili di ultima generazione. Un’altro caso tipico è quando in albergo avete una connessione a pagamento valida solo per un dispositivo e volete collegarvi anche con il telefonino o con l’iPod.
Per chi ha questa esigenza Microsoft ha integrato in Windows 7 le funzionalità di access point wifi ma non ha reso immediata la configurazione. Le limitazioni, oltre al raggio di copertura ridotto rispetto ad un vero router, sono:
– compatibilità solo con Windows 7– utilizzo obbligatorio di WPA2 (per Microsoft questa è una caratteristica e non una limitazione)
Sono nati dei software, già citati in altri post, che rendono immediata la fruizione di questa funzionalità . Il migliore è senza dubbio virtual router che è anche gratuito (clicca qui).
Per chi volesse configurare a mano questa funzionalità senza installare software aggiuntivi basta seguire i seguenti passi:
PROCEDURA DA ESEGUIRE LA PRIMA VOLTA
1) Aprire una console con privilegi di amministratore (nel caso non trovaste il link, potete crearlo sul desktop con tasto destro, nuovo collegamento, digitare cmd.exe nell’apposito campo e confermare; poi con tasto destro sul collegamento, selezionare Proprietà e poi Avanzate e mettere la spunta a “Esegui come amministratore”
2) Avviare il servizio di gestione wireless lan con il seguente comando:
> net start wlansvc
Se il servizio fosse già in esecuzione il sistema si limita ad informarvi del fatto.
3) Configurare l’access point (modificare ssid e chiave a piacimento):
> netsh wlan set hostednetwork mode=allow ssid=MyWLAN key=ChiaveSegreta
4) Aprire le configurazioni delle schede di rete dal pannello di controllo (con il seguente comando gli smanettoni fanno prima piuttosto che impazzire a trovare dove Microsoft ha “nascosto” la pagina giusta):
> ncpa.cpl
5) Selezionare Microsoft Virtual WiFi Miniport Adapter col tasto destro e scegliere Proprietà . Togliere il segno di spunta a tutto tranne Internet Protocol Versione 4.
6) Selezionare la connessione di rete con cui vi collegate normalmente ad internet (può essere sia la connessione LAN che la connessione wireless), tasto destro, Proprietà , Condivisione, mettere il segno di spunta e selezionare dalla lista Microsoft Virtual WiFi Miniport (è listata con il nome che compare nella schermata principale, di solito “Connessione di rete wireless 2″
ATTIVAZIONE E DISATTIVAZIONE
A questo punto dalla console di amministratore digitare il seguente comando per attivare la rete wireless (ovviamente se il portatile ha un interruttore per accendere il WiFi a questo punto deve essere acceso):
> netsh wlan start hostednetwork
e per disattivarla
> netsh wlan stop hostednetwork
Se troverete comodo questo metodo e l’utilizzo saltuario dovesse risultare ad un certo punto sempre più frequente, questi due comandi possono anche essere inseriti in due diversi file di testo con estensione .BAT che potete collocare sul desktop o nel menu start dove più vi è comodo. Questi file batch potranno poi essere eseguiti per accendere e spegnere l’access point avendo l’accortezza di usare “tasto destro – esegui come amministratore” altrimenti non funzionerebbero.
A DOPPIAGG e SC21 invieremo il sistema di casse per Pc Bose Companion20.