La notizia che Toshiba si ritira dalla competizione per l’alta definizione ha molte luci e molte ombre. È vero, finalmente ci sarà più chiarezza e noi utenti avremo meno paura di scegliere tra i due standard. La dualità tra l’Hd Dvd di Toshiba e il consorzio Blu-ray non ha fatto bene al mercato. E non è neppure bastata la Playstation 3 (prodotto che apprezzo moltissimo e che allieta le mie serate) per “scardinare” il mercato e dare il colpo di grazia all’Hd Dvd.
Ci sono volute due cose: da un lato la decisione delle maggiori case di distribuzione cinematografiche che si sono schierate con il Blu-ray (guarda caso perché più sicuro e meno copiabile) e dall’altro la decisione negli Usa (paese nel quale Hd Dvd la faceva da padrone rispetto al consorzio del raggio blu) delle più grandi catene di vendita e noleggio di escludere i prodotti sponsorizzati da Toshiba e preferire solo ed esclusivamente Blu-ray. Decisione saggia per fare chiarezza sul mercato e “spingere” anche i clienti più titubanti verso uno standard sicuro. Ma… c’è un ma. Anzi più di uno.
Innanzitutto, chi ha investito fior di dollari o euro in prodotti Hd Dvd si troverà con un bel pugno di mosche in mano. E con tanta delusione che sarà difficile colmare. È facile perdere la fiducia ma difficilissimo riconquistarla.
E poi, dal mio punto di vista (di informatico prima di tutto e di appassionato di elettronica di consumo poi) l’Hd Dvd era uno standard pronto per il mio computer, con prezzi accettabili sia per i supporti sia per i masterizzatori. Per il Blu-ray dovremo ancora aspettare, e i prezzi dei supporti vergini non saranno accessibilissimi, almeno in un primo momento.
Infine, visto che non amo particolarmente i monopoli, un confronto schietto tra i due schieramenti magari ci avrebbe permesso di godere di prodotti ancor più evoluti e in tempi più brevi. E poi diciamocelo, non va’ dimenticato che negli anni d’oro dei Dvd (dove forte era la rivalità tra i Dvd+ e i Dvd-) c’era confusione e lotte tecnologiche, e poi sono arrivati i multistandard e oggi non si fa neppure più caso sul tipo di disco che si inserisce per archiviare i propri dati. Anche nel settore Hd varie aziende stavano già lavorando sul prodotto multistandard Hd Dvd e Blu-ray.
Insomma, a mio parere con l’uscita dal mercato degli Hd Dvd di Toshiba ci siamo giocati un pezzettino di libertà .