Si celebra oggi l’Earth day, il giorno della terra. Una giornata per riflettere su quanto è sfruttato questo nostro povero pianeta, per sensibilizzare (come dicono i promotori dell’iniziativa) sui rischi che corre la nostra casa naturale. Il clima impazzito (non so voi, ma siamo al 22 aprile e qui a Milano fa ancora freddo), i deserti che avanzano, l’inquinamento delle grandi città .
Proteggere la Terra è compito anche di noi informatici. Uno dei temi principali del Cebit di marzo era stato proprio quello della tecnologia “verde”. E stiamo parlando sia di hardware realizzati con prodotti riciclabili, sia di riduzione dei consumi. Non è un caso che questo tema “caldo” sia stato centrale in una fiera che si è tenuta in Germania, nazione che avrà molte centrali nucleari (e quindi non dipende dal petrolio), ma che è sempre attenta alla difesa dell’ambiente.
Ma anche noi che abbiamo hardware un po’ obsoleti possiamo fare qualche cosa in difesa dell’ambiente (e del nostro portafogli). Mai lasciare le apparecchiature in standby. Staccare le spine dei computer quando sono spenti. Sembrano banalità , ma in laboratorio abbiamo appurato che ci sono computer o periferiche (monitor o stampanti) che da spenti consumano come quando sono accesi. Io a casa ho risolto comperando una bella ciabatta con un tasto di alimentazione. Quando ho spento tutto stacco anche la corrente alla ciabatta. E voi fate qualche cosa in difesa dell’ambiente e del vostro portafogli?