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In incognito su Internet

Redazione | 29 Aprile 2010

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È facile sentirsi al sicuro su Internet, ma la sensazione di anonimato spesso è solo apparente. Ecco come fare per […]

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È facile sentirsi al sicuro su Internet, ma la sensazione di anonimato spesso è solo apparente. Ecco come fare per usare Internet e il Web senza compromettere la propria privacy.

Di Filippo Moriggia

ICON_EDICOLAInternet, rispetto ad altre forme di comunicazione, dà  un’evidente illusione di anonimato. Basta usare un nome e una casella e-mail fasulla ad ogni richiesta di registrazione, evitare di pubblicare informazioni o riferimenti personali e ricordarsi di cancellare la cronologia del browser e il gioco è fatto. O almeno così pensano molti utenti. La realtà  dei fatti purtroppo è molto diversa. Non importa per cosa si usi Internet – accedere a un sito Web, inviare un messaggio e-mail, lasciare un messaggio su un forum di discussione, scaricare un file con Emule o BitTorrent o collegarsi a un servizio di chat.

In tutte queste situazioni si lasciano moltissime tracce che non possono essere ripulite semplicemente premendo un pulsante del browser. Esistono decine di applicazioni e servizi Web che possono essere utilizzati per navigare o semplicemente usare Internet in modo anonimo. In questo articolo vi presenteremo le principali tecniche utilizzate e analizzeremo nello specifico le applicazioni e i servizi gratuiti a nostro parere più utili e interessanti. Per scegliere l’applicazione più adatta alle vostre esigenze dovete ragionare su quali sono i vostri obiettivi. Se, ad esempio, volete navigare dal computer del lavoro senza che il vostro capo oppure i responsabili del sistema informativo possano venire a conoscenza dei siti che avete visitato, dovrete adottare un servizio che vi permetta di nascondere gli indirizzi dei siti a cui accedete, mantenendo una buona velocità  di navigazione, senza installare nulla di aggiuntivo sul computer aziendale. Se invece volete iscrivervi ad una newsletter, magari per esprimere un parere politico, senza che sia possibile risalire alla vostra identità , dovrete sfruttare un software o un servizio che sia in grado di gestire anche l’invio e la ricezione di e-mail, mantenendo l’anonimato.

I software e i servizi che abbiamo preso in considerazione, come accennato, sono tutti gratuiti: non dovendo mettere mano alla carta di credito avete qualche garanzia in più sull’anonimato, inoltre anche se l’offerta di prodotti a pagamento è discreta, spesso è difficile capire di quali gestori ci si può veramente fidare. Come vedrete ci sono alcune soluzioni software open source particolarmente interessanti, che proprio poiché basate su standard aperti danno maggiori garanzie. Abbiamo provato anche alcuni servizi e prodotti disponibili sia in versione gratuita sia a pagamento. In questi casi per non spendere bisogna sottostare ad alcuni limiti, che però spesso non sono particolarmente stringenti, per lo meno per un uso non continuativo.

(Estratto dall’articolo pubblicato sul numero 230, in edicola dal 28 aprile)