Tanta resa, poca spesa: uno slogan poco originale e abusato ma che si adatta perfettamente a descrivere le multifunzione consumer a getto d’inchiostro di ultima generazione. Indirizzate principalmente all’utenza domestica – ma talvolta adottate anche in ambito home/office e nelle piccole attività professionali che non richiedono grandi volumi di stampa – queste periferiche coniugano in maniera efficace le funzioni di stampa, copia e scansione in un unico dispositivo, ottimizzato sotto il profilo estetico e funzionale per facilitarne l’inserimento tra gli arredi domestici e consentirne l’utilizzo anche agli utenti inesperti, con la massima facilità .
di Marco Martinelli
Il successo commerciale delle unità multifunzione, riscontrabile in una quota di mercato in espansione che nel corso degli anni ha eroso progressivamente quella delle semplici stampanti, è stato decretato dal gradimento dei consumatori che le hanno giustamente percepite come la soluzione ideale di periferica da abbinare non solo a desktop e notebook, ma anche a tablet e smartphone. I vantaggi offerti da una Mfp rispetto a componenti di stampa e scansione separati sono, indubbiamente, molteplici. In primo luogo, l’aggregazione di più unità in un singolo apparecchio permette di ottimizzare e ridurre lo spazio occupato, consentendo inoltre ai progettisti di ottenere un risultato migliore sotto il profilo del design, condizione tutt’altro che secondaria in un contesto attuale dove anche nell’elettronica di consumo l’aspetto conta talvolta più della sostanza, o perlomeno assume un valore predominante in fase di scelta. Sul piano funzionale, l’integrazione dell’hardware si riflette positivamente non solo sulle pure prestazioni globali ma anche sul sistema di controllo e gestione, generalmente costituito da una soluzione software centralizzata realizzata ad hoc per sfruttare a 360 gradi le potenzialità della multifunzione garantendo l’accesso a tutte le funzioni disponibili in maniera semplice e veloce.
Ultimi in ordine di elenco (ma primi per importanza sul piano della produttività ) gli aspetti legati alle funzionalità autonome e alla connettività : le multifunzione di ultima generazione posso essere definite a tutti gli effetti come unità web-centriche, in virtù del fatto di perdere progressivamente la dipendenza dal Pc e risultare sempre più legate alla rete, ai servizi cloud e ai dispositivi mobili quali smartphone e tablet, con i quali possono interagire via wireless attraverso pannelli di controllo convenzionali o touch screen sempre più sofisticati ma nel contempo intuitivi e di facile utilizzo.
Stampa di email inviate direttamente all’indirizzo della multifunzione, ricezione di news in tempo reale, aggiornamenti del software, condivisione immediata delle scansioni sui servizi di file hosting, stampa di documenti e foto dai social network e dal cloud sono alcuni esempi della funzioni autonome tipiche delle ultime generazioni di prodotti e perfettamente implementate nelle tre unità in prova, rappresentative di una fascia di mercato strategica nella quale il rapporto costo/prestazioni gioca un ruolo determinante.
Per i test di laboratorio abbiamo selezionato infatti tre multifunzione inkjet con caratteristiche essenziali molto simili e proposte a un prezzo di listino compreso tra 90 e 100 euro; si tratta di cifra tutto sommato più che ragionevole in relazione alle capacità dichiarate e sostanzialmente confermate nel corso delle prove, come avremo modo di approfondire nelle pagine seguenti. (…)
Trovate l’articolo completo su PC Professionale di maggio 2015