È notizia di oggi che Microsoft, per non incorrere più nelle sanzioni della Commissione Anti-trust dell’Unione Europea ha deciso di rendere facoltativa l’adozione di Windows Explorer nel prossimo attesissimo Windows 7.
In realtà la possibilità di disattivare le applicazioni che sono fornite di default col sistema operativo non riguarderà solo Internet Explorer ma anche altri programmi che potrebbero (secondo la Commissione Europea) ridurre la concorrenza. In particolare si tratta di Windows Media Player, Windows Media Center, il motore di ricerca interno Windows Search, Windows Dvd Maker e altri meno importanti.
Non sappiamo se la decisione di Microsoft di permettere la disinstallazione di Internet Expolorer e delle altre applicazioni citate derivi solo dalle sanzioni europee o se sia ispirata a un’apertura al mercato. Certo è che, dopo aver pagato una multa di ben 497 milioni di euro nel 2004, dopo aver ricevuto un’ulteriore ammenda di altri 899 milioni di euro nel 2008 e dopo che nel gennaio 2009 la Commissione europea ha affermato che “la vendita abbinata di Microsoft Internet Explorer con il sistema operativo Windows danneggia la concorrenza tra i browser Web, mina l’innovazione e riduce la scelta dei consumatori”, Microsoft doveva correre ai ripari.
In realtà Internet Explorer non è stato eliminato dal sistema operativo, ma dopo l’installazione può essere disabilitato. I file continueranno ad essere presenti nel sistema. Quando si installa Windows 7 viene comunque installato anche Explorer. Ciò è parzialmente corretto, perché senza nessun browser come si potrebbe andare su Internet per scaricare quello preferito? (la risposta in realtà c’è, utilizzando il Dvd di PC Professionale che ogni mese propone i file di installazione aggiornati dei browser).
Dopo l’installazione il browser potrà essere disinstallato, ma questa operazione farà sì che la maggioranza degli utenti (soprattutto quelli meno esperti) non si metterà a scaricare un nuovo browser ma continuerà a lavorare con quello trovato già bello pronto e installato sul computer. Forse sarebbe stato meglio far scegliere all’utente, in fase di installazione, il browser da adottare.
Voi cosa ne pensate? Che browser adottate oggi e come vi trovate?