Negli Stati Uniti (per ora solo in quella nazione) Amazon ha lanciato un nuovo dispositivo per leggere libri e giornali in formato elettronico (gli eBook). La cosa interessante del Kindle (questo è il nome del prodotto) è che non si tratta solo di un nuovo eBook reader, ma di un servizio completo. In pratica, grazie ad un accordo che Amazon ha stipulato con Sprint (operatore statunitense per la telefonia cellulare), l’utilizzatore può collegarsi al negozio di Amazon per acquistare libri e giornali. In qualunque ora della giornata e da qualsiasi luogo. E senza pagare nulla per la connessione wireless. Effettuato il pagamento dell’ebook si avvierà immediatamente il download. Se si ha un abbonamento a un quotidiano, questo arriverà sul Kindle automaticamente ogni giorno alla stessa ora. I prezzi degli eBook sono anche molto allettanti: 9,90 dollari per tutti i best seller che negli Usa costano (stampati) dai 25 ai 35 dollari. Sono disponibili in formato elettronico circa 88.000 volumi di cui 100 dei 112 best seller citati dal New York Times.
Gratuitamente si possono scaricare capitoli d’esempio per essere sicuri dell’acquisto. Ma non è tutto. Sempre via Sprint ci si potrà collegare a Wikipedia e scaricare alcuni dei più importanti blog internazionali. Non sono disponibili invece altri servizi Internet. Altro punto di forza è l’autonomia elevata (più giorni di lettura). Dopo solo due giorni dal lancio, il prodotto è già andato esaurito.
Cominciamo con le considerazioni: in sé l’idea è interessante, anche se da buon “vecchio” lettore di libri preferisco la fisicità della carta rispetto a un oggetto elettronico piuttosto “freddo”. Il display è ad alta risoluzione con un ottimo contrasto ma è in bianco e nero, quindi non usabile per riviste nelle quali anche le foto a colori sono importanti.
Ci si lega ad Amazon. Dalle descrizioni del prodotto, infatti, non è chiaro se si possono caricare eBook provenienti da altre fonti. È un po’ come con i riproduttori di musica di Sony, che sino a qualche anno fa utilizzavano solo un formato proprietario. Non è meglio ora che leggono tutto, anche gli Mp3?
Ha una connettività limitata. Se il giornale in elettronico riporta un link non posso accedervi ma devo andare sul computer per vederlo. I propri documenti (testi, pdf, foto e altro) possono essere inviati al Kindle tramite una email proprietaria (ogni prodotto ne ha una propria del tipo nomeutente@kindle.com) al costo di 10 centesimi di dollaro per email. Oppure possono essere convertiti (non è chiarissimo come) e caricati via Usb. Insomma, è un bel prodotto ma non è un sistema aperto.
E veniamo alla domanda finale: lo comprerei? Forse si, per capire come questo tipo di accessorio può cambiare il nostro approccio alla lettura. E forse no, perché mi mancherebbe la possibilità di andare in libreria a scegliere il libro da leggere, perdendomi tra i molti testi che profumano di carta e colla.