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Media player e digitale terrestre

Giorgio Panzeri | 25 Febbraio 2011

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La prova delle soluzioni che consentono di vedere e registrare il digitale terrestre in alta definizione e i contenuti multimediali […]

La prova delle soluzioni che consentono di vedere e registrare il digitale terrestre in alta definizione e i contenuti multimediali da Internet e Pc.

Di Davide Piumetti

Il digitale terrestre, dopo anni di attese, speranze e delusioni da parte degli utenti, è finalmente una realtà  in quasi tutta Italia. Le uniche regioni non ancora pienamente coperte conosceranno il passaggio completo alla nuova generazione digitale durante questo 2011 o, al massimo, nel 2012. Anche prima dello switch off vero e proprio, che consiste nello spegnimento effettivo dei canali analogici e la sola diffusione di quelli digitali, il segnale Dvb-T è già  presente nella maggior parte dei comuni italiani, andando a coprire circa il 75% delle famiglie italiane. Questo salto generazionale porta inevitabilmente delle conseguenze ai consumatori, evitando di soffermarci sulle noie di carattere tecnico e consapevoli del passaggio inesorabile alla nuova tecnologia, andiamo a valutare alcuni aspetti positivi che possono modificare le abitudini di fruizione dei programmi televisivi.

Il digitale e la necessità  di utilizzare un televisore dotato di decoder integrato o di un dispositivo esterno, rappresenta il massimo avvicinamento della televisione al mondo informatico moderno. Gli standard di trasmissione, la compressione dei video e i codec utilizzati sono infatti di derivazione diretta dall’informatica e possono essere gestiti e trattati da Pc e apparati simili in maniera molto più semplice rispetto al passato puramente analogico. Il digitale terrestre porta in dota anche una nuova serie di possibilità , come la presenza di canali ad alta definizione o a programmazione differita (i cosiddetti +1, che ripropongono gli stessi palinsesti un’ora dopo il canale originale), che possono essere sfruttate da una nuova generazione di prodotti.

Da anni i consumatori chiedono infatti una versione moderna di uno degli apparecchi elettronici che ha dominato la scena negli ultimi 20 anni del secolo scorso: il videoregistratore Vhs. Grazie alle moderne tecnologie e al passaggio delle trasmissioni da uno standard analogico a uno puramente digitale si rende infatti possibile per la prima volta condensare all’interno di un unico dispositivo le funzioni di fruizione dei contenuti video televisivi, la registrazione e la riproduzione differita dei filmati ma anche l’accesso all’universo digitale che, nel corso degli anni, si è accumulato sui computer domestici e sulla rete Internet.

La nuova generazione di dispositivi, sempre connessi e in grado di mostrare indifferentemente contenuti televisivi, filmati presenti su Pc, video Youtube, musica o immagini mentre si registra dal digitale terrestre un programma in un formato fruibile in seguito anche da Pc o su cellulare è finalmente disponibile.

Dato il momento storico tecnologico, che impone a molte famiglie italiane l’acquisto o l’ammodernamento dei propri apparecchi televisivi è interessante valutare l’acquisto di un dispositivo di questo tipo che, racchiudendo alta tecnologia in un box poco più grande dei comuni decoder Dvb-T venduti sugli scaffali degli ipermercati, permette una maggior libertà  d’azione rendendo possibili scenari d’uso avanzati.

Molti dei nuovi prodotti permettono una ricerca contestualizzata, integrando le offerte televisive tradizionali con le possibilità  di intrattenimento offerte dalla rete, con contenuti aggiuntivi che vanno ben oltre le normali possibilità  del digitale terrestre. In questo articolo abbiamo voluto confrontare alcuni prodotti presenti sul mercato italiano, ognuno dei quali dotato di alcune caratteristiche tecniche minime.

Innanzitutto è richiesto il supporto al digitale terrestre di ultima generazione, la possibilità  di registrarne i contenuti su uno spazio di archiviazione interno e di riprodurli a piacere in ogni momento. In secondo luogo tutti i dispositivi devono poter avere accesso ai file multimediali più utilizzati in ambito informatico, riproducendo contenuti che spaziano dai semplici filmati DivX ai più avanzati video H.264 in alta definizione e formato mkv. Ovviamente molti dei prodotti che abbiamo selezionato offrono tante caratteristiche aggiuntive, che permettono loro di differenziarsi ed essere quasi unici nel settore. La scelta del prodotto giusto per le esigenze personali è in questo caso molto difficile, date le interessanti peculiarità  di ognuno dei prodotti giunti in redazione per i nostri test.

Il mercato attuale è sicuramente in grande fermento, come ci hanno confermato tutti i discorsi fatti negli ultimi mesi con i produttori, che si aspettano questo nuovo anno, il 2011, in grande rilancio sul fronte digitale.

Secondo le previsioni mai come ora tecnologie differenti, come il digitale terrestre, il multimediale domestico e la fruizione diretta di contenuti Internet potranno fondersi insieme e creare una nuova generazione di prodotti.

Estratto dall’articolo pubblicato sul numero 240 – marzo 2011