Il network aziendale è la spina dorsale della struttura informatica, e quindi produttiva, degli uffici, qualsiasi sia lo loro dimensione. Anche le piccole e medie realtà non possono fare a meno di una rete che si adatti perfettamente alle esigenze del personale e dei processi aziendali, pena una drastica riduzione dell’efficienza e un conseguente rialzo dei costi. Nel corso degli ultimi anni queste esigenze sono cambiate radicalmente: dopo una fase in cui la parola d’ordine è stata “convergenza”, con particolari riferimenti a telefonia e videosorveglianza, oggi i paradigmi chiave sono quelli della mobilità , del cloud e della condivisione. Sono cambiati i dispositivi terminali, con tablet e smartphone che non si limitano ad affiancare il computer, ma puntano a sostituirlo in numerose attività , mentre le applicazioni stanno sempre più tramutandosi in servizi.
di Simone Zanardi
Prima di analizzare i singoli aspetti di un network aziendale di piccole dimensioni, è importante evidenziare alcune considerazioni di carattere generale. In primo luogo, quando si progetta una nuova installazione, è bene trovare il giusto bilanciamento tra esigenze presenti e possibili evoluzioni necessarie nel futuro. L’approccio ottimale è quello della scalabilità , che a sua volta richiede una visione modulare che permetta di aggiungere e aggiornare elementi della rete senza dover riconfigurare ogni volta l’intera struttura. Da questo punto di vista è ad esempio importante investire sul cablaggio strutturato, soprattutto se i locali dell’ufficio non sono predisposti con pavimenti flottanti, torrette o altre strutture che facilitino l’accesso ai cavi di rete. Come vedremo nelle prossime pagine, infatti, in ambito professionale i collegamenti via cavo sono pressoché imprescindibili per garantire le massime prestazioni e affidabilità alla Lan (Local Area Network).
Per quanto concerne gli apparati, è importante investire su dispositivi in linea con la propria categoria di utilizzo, evitando di farsi prendere la mano dalle esigenze di risparmio da un lato e da servizi e prodotti sovradimensionati dall’altro. In ambito di piccole e medie aziende è infatti molto facile pensare ad esempio che un dispositivo consumer o Soho possa fornire le medesime prestazioni o affidabilità di un modello professionale, magari perché le specifiche principali sono le medesime.
D’altro canto, è bene non farsi ingannare dalle promesse di potenza o funzionalità di alcuni prodotti dedicati all’ambito enterprise che spesso non solo forniscono servizi sovradimensionati, ma complicano installazione, configurazione e gestione dell’intero sistema di networking laddove il personale It sia assente o limitato.
Nelle prossime pagine ci concentreremo su alcuni aspetti peculiari di una moderna rete informatica per il piccolo e medio ufficio, a partire dalla struttura base che fornisce la connettività , passando per la gestione dei collegamenti senza fili e dei dispositivi mobili di nuova generazione, sino ad arrivare ai metodi migliori per integrare la rete con i servizi cloud e per renderla più affidabile. Per ogni punto oltre a offrire una panoramica generale indicheremo alcuni tip rapidi che possono essere utili nella ricerca dei dispositivi, dei software e dei servizi più adatti alle vostre esigenze. (…)
Estratto dell’articolo pubblicato su PC Professionale numero 277