di Pasquale Bruno
Con l’arrivo di Windows 8 nulla sarà come prima: è in arrivo una nuova generazione di Ultrabook, convertibili, tablet e anche smartphone con a bordo lo stesso sistema operativo che utilizzeremo sui Pc a casa o in ufficio. Scopriamo le novità presentate all’Ifa 2012 di Berlino.
Il 26 ottobre 2012, data del rilascio di Windows 8, sarà ricordato come un giorno storico per Microsoft. Se tutto andrà secondo i piani, rappresenterà anche un punto di svolta per l’intera industria informatica. L’obiettivo della casa di Redmond è estremamente ambizioso: portare per la prima volta nella storia lo stesso sistema operativo su una moltitudine di dispositivi, dai server agli smartphone, passando ovviamente per i personal computer. Dal lato utente si tratta di una possibilità mai avuta prima; l’omogeneità di interfaccia, programmi, modus operandi e servizi è l’ideale per rendere più semplice e pratico l’utilizzo dei propri dispostivi elettronici. Anche per le aziende è un bel vantaggio, che guardano con interesse alla possibilità di gestire e mantenere più facilmente un parco macchine con software comune.
Uno degli aspetti più interessanti riguarda i tablet e gli smartphone, finora monopolio di aziende come Apple con il suo iOS e Google con Android. Per Microsoft il terreno da recuperare è davvero tanto; per esempio, negli smartphone la sua quota di mercato è a una singola cifra percentuale (2,7% nel secondo trimestre 2012 secondo Gartner). Le cartucce della casa di Redmond però sono molto grosse: Windows 8 sarà disponibile anche per piattaforme Arm, vale a dire quelle attualmente utilizzate sulla stragrande maggioranza di tablet e smartphone Android. Windows 8 RT, questo il nome ufficiale, eredita buona parte del codice della versione per processori Intel x86 e sarà disponibile solo agli Oem per la preinstallazione sui nuovi dispositivi; non sarà possibile fare un upgrade dei tablet preesistenti, almeno non per vie ufficiali.
Per rendere più appetibile la propria soluzione, Microsoft ha deciso di integrare direttamente un’apposita versione di Office 2013 in Windows 8 RT, che diventa così parte integrante del sistema operativo. Un bel vantaggio ancora una volta per le aziende, che non dovranno sborsare soldi per licenze aggiuntive.
Per meglio promuovere il nuovo sistema operativo, Microsoft si è rilanciata nella realizzazione di hardware, presentando già nel mese di giugno il proprio tablet denominato Microsoft Surface. Sarà disponibile in due versioni, una con processori Arm e una con processori Intel Core, quindi con dimensioni, prestazioni e costi diversi; un interessante dimostratore tecnologico e anche un chiaro segnale di quanto Microsoft tenga alla buona riuscita delle proprie strategie nel settore.
Per quanto riguarda gli smartphone, sarà reso disponibile Windows Phone 8, erede del noto Windows Phone 7 che per primo ha introdotto l’interfaccia Metro, alla base ora di tutte le versioni di Windows 8. Anche in questo caso, la nuova versione di Windows Phone 8 non sarà disponibile come aggiornamento. Sarà presente solo sui dispositivi di nuova commercializzazione. La disponibilità dei primi prodotti è prevista per la fine del mese di ottobre, quindi subito dopo l’annuncio di Windows 8. Nokia e Samsung hanno già svelato le proprie carte, la prima presentando i nuovi smartphone Lumia 920 e 820, la seconda mostrando all’Ifa di Berlino l’Ativ S. A breve sono attesi nuovi annunci dagli altri partner storici di Microsoft, primo fra tutti Htc. Windows Phone 8 è stato profondamente rivisto a livello di codice e ora supporta finalmente i processori multi core (fino a 64, giusto per andare sul sicuro), le schede di espansione Micro Sd per la memoria interna, un vero multitasking, la cifratura dei dati con tecnologia BitLocker, le reti a corto raggio basate su Nfc e molto altro. Pare inoltre che verrà abbandonato Zune, il software da installare sul Pc per gestire il telefono e tutti i contenuti audio/video, in favore di un sistema più leggero ed efficiente. Massima attenzione naturalmente per il cloud computing, con SkyDrive profondamente integrato all’interno del sistema operativo.
Chi ha avuto modo di utilizzare un sistema Windows Phone avrà sperimentato le live tiles, le grosse icone monocromatiche dal contenuto dinamico che saranno il cardine di tutte le versioni di Windows 8. Volenti o nolenti, quello sarà l’aspetto dei nostri Pc negli anni a venire. Con tutta probabilità non sarà una transizione semplice né del tutto indolore; il modo d’uso di Windows 8 prevede l’utilizzo delle dita e la presenza di uno schermo touch anche sui Pc desktop e sui notebook; senza l’ultimo requisito l’interfaccia utente perde gran parte della sua ragion d’essere. Non tutti vedono con favore un’eventualità del genere, in particolare le aziende. Si prospetta dunque una piccola rivoluzione, che in ogni caso avrà tempi non proprio brevi. (…)
Estratto dell’articolo di 7 pagine pubblicato sul numero di ottobre 2012