Panta rei. Come sosteneva Eraclito tutto scorre, tutto cambia. Anche PC Professionale cambia, per migliorare
Come avete potuto notare già da queste prime pagine abbiamo apportato un po’ di cambiamenti a PC Professionale. Cambiamenti estetici e funzionali e qualche modifica strutturale. Ma il tutto nell’ottica di mantenere la qualità del giornale e la sua missione: parlare in modo approfondito delle tecnologie mature ed emergenti, provare i prodotti più interessanti e utili per il vostro lavoro. Il primo cambiamento riguarda la grafica del giornale.
Non è solo un lifting per rendere più giovane il nostro PC Professionale, ma abbiamo cercato di migliorare la leggibilità inserendo elementi che permettono di fornire informazioni interessanti anche a chi sta solo sfogliando il numero, prima della lettura approfondita. La nuova grafica è stata pensata per migliorare il piacere della lettura di un giornale che spesso illustra in modo approfondito argomenti complessi, con molto testo e poche immagini. Il contenuto è il nostro punto di forza, ma proprio per questo dobbiamo cercare di renderlo “facile” da leggere. Ma non è finita qui.
Come vi ho detto non abbiamo fatto un’operazione di maquillage per mascherare i soliti contenuti. Abbiamo anche lavorato sul testo. Abbiamo eliminato le pagine dedicate ai giochi ma abbiamo aggiunto nuove rubriche dedicate alla risoluzione dei problemi degli utenti aziendali. Per ora sono due (Mobile&Wireless e Networking), ma è un “work in progress” e presto ne introdurremo delle altre. Sono informazioni che rendono unico PC Professionale perché non semplici da reperire in rete (dove la fanno da padrone le solite notizie sugli smartphone) e soprattutto sono precise e accurate, autorevoli.
Autorevoli grazie anche ai vostri continui suggerimenti. E visto che siamo in fase di cambiamenti vi chiedo se ci sono altre rubriche che ritenete possano arricchire il contenuto del nostro giornale, rendendolo una preziosa fonte di informazione. Rubriche mensili dedicate ad aspetti poco approfonditi ma vitali per il vostro lavoro.
Buona lettura a tutti
Giorgio Panzeri