Threads: bloccato l’accesso ai cittadini europei
Meta ha confermato che sta impedendo agli utenti europei di accedere al suo nuovo social network Threads. La piattaforma infatti è disponibile in oltre 100 Paesi, ma non in Europa per via di una “imminente incertezza normativa”, forse correlata. Digital Markets Act (DMA) dell’UE.
In una dichiarazione, Meta afferma che sta adottando “ulteriori misure” per bloccare le persone dall’accedere a Threads nei paesi europei in cui l’app non è disponibile. La società afferma che l’Europa rimane un “mercato molto importante” e che spera di espandere la disponibilità in futuro. Tuttavia al momento l’azienda non fornisce una tempistica per il lancio, anche se molti utenti sono riusciti ad accedere attraverso VPN.
Proprio qui interviene Meta, bloccando l’accesso a chi usa il supporto delle VPN o a chi cambia il paese del proprio dispositivo dalle impostazioni. Il problema inoltre sembra coinvolgere non solo i cittadini dell’Unione Europea ma anche chi viaggia nel continente. Arrivano infatti segnalazioni di utenti che riescono ad accedere alla home, ma non a scrivere un nuovo post o entrare nell’account.
L’Unione Europea sembra vuole essere sicura che l’approccio di condivisione dei dati di Threads sia conforme al prossimo Digital Markets Act.
Nel frattempo Threads ha raccolto 100 milioni di utenti in meno di una settimana in oltre 100 paesi, ed è già considerato la più grande minaccia di Twitter.
L’amministratore delegato Mark Zuckerberg dichiara che la crescita finora è stata in gran parte organica, senza pubblicità o altre tattiche promozionali familiari. Sebbene non sia chiaro come andrà a lungo termine, un’espansione nell’UE potrebbe sostenere questo slancio.