Microsoft ha confermato che la prossima generazione di librerie DirectX 12 sarà riservata esclusivamente al sistema operativo Windows 10. La prossima versione del sistema operativo della casa di Redmond utilizzerà la versione 2.0 della tecnologia WDDM (Windows Display Driver Model) per la progettazione dei driver grafici che avrà differenze sostanziali con il modello di prima generazione utilizzato oggi in Windows 8.1.
Per questo motivo Microsoft non svilupperà le nuove librerie grafiche per i sistemi operativi Windows 7, 8 e 8.1; gli utenti che potranno aggiornare le proprie macchine alla versione 10 di Windows potranno sfruttare le DirectX 12 – a patto di disporre di hardware grafico compatibile – mentre gli altri utenti resteranno confinati alle librerie di vecchia generazione.
Con Windows 10 in versione beta pubblica, sia AMD sia Nvidia hanno rilasciato una prima versione dei driver grafici e ciò permetterà nelle prossime settimane e mesi di valutare le prestazioni offerte dagli acceleratori delle due aziende che si spartiscono il mercato della grafica discreta nel settore dei desktop e dei notebook. Insieme alle prestazioni con le DirectX 12 sarà interessante valutare come le soluzioni grafiche Radeon e GeForce si confronteranno sul terreno delle prestazioni sfruttando anche le librerie proprietarie AMD Mantle e Nvidia Cuda e PhysX.