In un mercato dei PC dove sono in tanti a richiedere una scossa tale per la quale si riesca ad invertire il trend negativo in termini di vendite, un segmento particolare sembra aver attirato l’attenzione di Microsoft: stiamo parlando di quello dei desktop all-in-one, dove l’azienda di Satya Nadella intravvede qualche possibilità per farsi spazio con una sua soluzione hardware, andando a competere con Apple e Lenovo.
L’azienda di Cupertino e il colosso cinese, infatti, dominano il mercato rispettivamente per l’utenza che abbraccia l’OS della Mela Morsicata e quella che invece ha scelto il mondo Windows: in questa situazione – stando alcuni rumor – l’azienda di Redmond avrebbe deciso di valutare la produzione appunto di un computer all-in-one, una mossa che confermerebbe un nuovo impegno di Microsoft nel comparto hardware, dopo il vociferato Surface Phone.
Secondo le indiscrezioni circolate, questo nuovo all-in-one made in Redmond verrebbe proposto come un’alternativa alla nuova generazione di Surface Book, il cui arrivo sul mercato dovrebbe avvenire soltanto nel corso del primo semestre 2017: la scelta dell’azienda di Satya Nadella, andrebbe tra l’altro a “completare” idealmente la gamma Surface, dove oltre allo smartphone, tablet e laptop, andrebbe ad aggiungersi anche un desktop.
Al momento, da Microsoft non sono trapelate conferme né smentite circa questo nuovo progetto, come del resto alcuna probabile data di lancio. Considerando tuttavia come Apple sfrutti il suo iMac come un baluardo all’interno del mercato degli AIO, non è da escludere che Redmond possa avere dei piani per confermare il suo impegno nel mondo desktop, sostenendo il suo Windows 10 con il lancio di un all-in-one marchiato Microsoft.