Redmond sarebbe al lavoro su un nuovo “concept” da implementare nelle tastiere per PC, con la sostituzione di un tasto oggi raramente usato con uno (teoricamente) più utile espressamente dedicato agli utenti di Office.
Dall’introduzione del tasto Windows sulla linea Natural Keyboard di Microsoft nel 1994, opzione poi divenuta standard su tutte le nuove periferiche con il passaggio a una configurazione a 104/105 tasti, il layout delle tastiere per PC non ha subito altri cambiamenti radicali. Una novità in tal senso l’ha però in serbo la solita Microsoft, che vorrebbe ora introdurre un tasto “Office” ma senza far aumentare il numero di tasti presenti.
La possibilità che le nuove tastiere includano un nuovo tasto Office è al momento solo un’indiscrezione, ma arriva da un leaker (“WalkingCat”) già noto in passato per aver anticipato diverse novità in arrivo dal mondo Microsoft. La corporation avrebbe attivato un’indagine in merito al concetto di “tasto Office” (a quanto pare già presente su alcuni PC con installata l’ultima versione di Windows 10), chiedendo pareri su come poter migliorare la nuova “esperienza” di digitazione dedicata.
A quanto pare questo nuovo tasto Office dovrebbe sostituire il secondo tasto Windows sulla parte destra della tastiera o il confinante tasto per aprire il Menu Contestuale, entrambe opzioni non molto popolari presso l’utenza. Assieme al tasto Office dovrebbero arrivare anche nuove scorciatoie da tastiera, utili ad esempio per aprire le applicazioni individuali facenti parte della suite di produttività di Redmond (es. Office+W per aprire Word).
L’introduzione di un nuovo tasto Office è al momento ancora ipotetica, anche se è altamente probabile che Microsoft non avrebbe alcun problema a imporre la novità all’interno mondo informatico come ha già fatto in passato con il tasto Windows. Ipotetica è anche l’utilità della nuova opzione, anche se gli sviluppatori troverebbero certo sistemi innovativi per sfruttarla con o senza la disponibilità di Office sul disco di sistema.