La seconda parte della conferenza riguarda fondamentalmente i nuovi iPod nano che, dopo una terza generazione mai completamente apprezzata dal pubblico, tornano alle origini e si rinnovano cromaticamente.
Il nuovo nano riprende il display della terza generazione lo integra nell’estetica della seconda generazione e restituisce le stesse emozioni del primo storico modello. Novità nell’hardware interno, un piccolo accelerometro derivato dall’iPod touch permette di ruotare il dispositivo e contestualmente il menu, rendendo più comoda la visione dei filmati. Un’altra funzione (già vista su riproduttori musicali concorrenti) permette di cambiare canzone in maniera casuale semplicemente scuotendo l’iPod. Speriamo solo si possa disattivare, altrimenti correndo ci si troverebbe ad ascoltare un mix di suoni sballati piuttosto che una compilation…
La novità maggiore è però rappresentata dalla vasta disponibilità cromatica presente, la più ampia mai vista in un prodotto Apple. iPod nano è disponibile in nove colori: grigio, nero, viola, azzurro, verde, giallo, arancio, rosso e rosa. I prezzi sono fissati a 139€ per il modello da 8 Gbyte e a 189€ per quello da 16 Gbyte.
Infine, per completare la gamma, ci sono due annunci “marginali”: iPod classic (quello con hard disk) sarà offerto da oggi in un’unica versione da 120 Gbyte, al prezzo di 229€. Gli iPod Shuffle rinnovano i colori (simili a quelli del nano) e saranno offerti a 45€ e 65€ nelle versioni da 1 o 2 Gbyte.