Asus Eee Top ET1602 contro MSI NetOn AP1900

Asus Eee Top ET1602

Come tanti tasselli di un puzzle, il gigante taiwanese sta componendo la sua famiglia Eee. Dopo il successo planetario dell’Eee PC, è stata la volta dell’Eee Box a cui si aggiunge ora l’Eee Top, un sistema all-in-one con tecnologia touchscreen. Quello che più colpisce, anche dopo pochi minuti di utilizzo, è la cura nei piccoli particolari: tutto sembra progettato con un rigore maniacale. Qualche esempio? I tasselli in gomma che ricoprono perfettamente tutte le viti sul retro, la presenza di un appoggio specifico per il cavo di alimentazione, una porta Usb posteriore leggermente sfalsata che permette di inserire anche sintonizzatori Tv, una luce blu regolabile sotto la cornice e, fatto davvero raro, i controlli della luminosità  direttamente sul pannello.

L’interno è lo specchio della cura esterna, visto che l’assemblaggio e la progettazione sono davvero ben fatte. Sul Pcb della scheda madre è inoltre evidente lo spazio per quelle che sarà  la versione ET1603, che rispetto alla attuale avrà  in più un migliore motore grafico (Mobility Radeon HD 3450 con memoria dedicata) e una piccola batteria, che garantirà  un’autonomia di qualche minuto, quanto basta per spostare all’interno di casa l’Eee Top senza che sia necessario spegnerlo e riaccenderlo.

Come supporto di memorizzazione, Asus ha scelto un’unità  Seagate Momentus 5400.3 da 160 Gbyte, capacità  più che sufficiente in ambito domestico. Manca invece l’unità  ottica e, per installare nuovi programmi, è necessario dotarsi di un lettore esterno. Lo schermo è forse il pezzo forte della configurazione: si tratta di un 15,6″ con tecnologia touch e risoluzione 1.366×768. Può essere comandato sia tramite l’apposito stilo, sia molto più semplicemente con la punta delle dita. Nell’utilizzo questo schermo si è rivelato davvero comodo, soprattutto se abbinato alla suite di applicazioni proprietarie Asus. Eee Cinema, per esempio, consente di navigare tra video e foto con un tocco, mentre per accedere ai programmi più utilizzati basta attivare l’Easy Mode.
Completa la dotazione hardware mouse e tastiera a isola dal design in linea. In questo caso erano due dispositivi a filo, ma esiste anche l’opzione wireless, sicuramente più comoda visto il tipo di utilizzo di questo sistema. Infine, per quanto riguarda i consumi, la casa indica un consumo di 25 watt, risultato che si ottiene solo a patto di diminuire al minimo la luminosità . In condizioni di utilizzo estreme (luminosità  al 100% e a pieno carico) l’Eee Top raggiunge i 40-42 watt, valore decisamente ottimo se considerate che un desktop tradizionale consuma, monitor incluso, almeno 200-250 watt. Ottima anche la silenziosità : per il raffreddamento di tutti i componenti basta una sola piccola ventola e la rumorosità  dichiarata da Asus è di appena 26 dB.