A breve distanza dalla presentazione di Tiger Lake, MSI ha svelato il nuovo hardware progettato per montare le ultime CPU di Intel a 10 nanometri. L’evento, tutto virtuale com’è consuetudine del periodo, si è concentrato in particolare su Summit, una linea di laptop che esce dal seminato di quella che è l’offerta tradizionale di MSI in ambito di sistemi portatili.
Se la società taiwanese è infatti nota soprattutto per i suoi laptop da gaming, Summit si rivolge invece all’utenza professionale e business. La nuova serie è una delle prime a integrare i nuovi SoC x86 Tiger Lake, sostiene MSI, migliora la produttività e si conforma perfettamente al trend dello smart working o del lavoro da remoto.
La linea Summit include in particolare due diverse serie, “E” e “B”, con varianti a 14” e 15” per entrambe. Le caratteristiche comuni includono il supporto per la piattaforma Intel vPro, un sensore di impronte, e tutte le funzionalità tipiche di Tiger Lake come Wi-Fi 6 e Thunderbolt 4. La serie E offre in più webcam IR e schermo touch, oltre alla possibilità di scegliere un modello con una GPU discreta (NVIDIA GTX 1650Ti, 4GB di VRAM) da usare al posto della GPU Xe integrata di Intel.
Un ultimo modello di Summit (E13) rappresenta infine l’offerta convertibile di MSI, con display orientabile e posizionabile nella piena libertà dei 360 gradi. Il produttore asiatico ha altresì sfruttato l’occasione per rinnovare il proprio logo, e per presentare versioni aggiornate (tutte ovviamente all’insegna di Tiger Lake) dei laptop Prestige e Modern.