Imagination annuncia una nuova partnership pluriennale per la fornitura di GPU a Apple, una mossa che chiude una contesa legale potenzialmente devastante.
Dopo i drammi, le separazioni e i venti di guerra di questi ultimi anni, Apple e Imagination Technologies tornano a fare pace: la società britannica fornirà ancora pieno accesso alle sue proprietà intellettuali (PI), mentre il colosso di Cupertino potrà continuare a utilizzare le GPU PowerVR nei suoi gadget mobile.
Ad annunciare il nuovo accordo è stata Imagination con una comunicazione piuttosto stringata, una mossa che chiude un periodo decisamente turbolento partito dalla decisione di Apple, nella metà del 2017, di non continuare a utilizzare i brevetti dell’azienda UK passando piuttosto a una propria GPU “fatta in casa”.
Imagination aveva ribattuto a Apple parlando dell’impossibilità, per quest’ultima, di usare una GPU “autarchica” senza infrangere i brevetti di sua proprietà. I mutati rapporti con Cupertino avevano però sottratto a Imagination il suo cliente più importante, fatto che ha alla fine portato all’acquisizione della società da parte di una società di investimenti cinese (Canyon Bridge) a una frazione del valore raggiunto negli anni passati (550 milioni di sterline).
La nuova pace scoppiata tra Apple e Imagination segna ora la definitiva conclusione della guerra legale fra le due realtà, fornisce a Apple tutte le tecnologie necessarie a realizzare iPhone e iPad e fa in buona sostanza il gioco di Cupertino: la corporation di Tim Cook avrà certamente spuntato un prezzo migliore per le IP PowerVR con la nuova proprietà cinese.