Rian Johnson, regista di Star Wars: Gli ultimi Jedi, ha svelato quello che dovrebbe essere un interessante “segreto” in merito all’uso dei prodotti Apple nei film di Hollywood. La casa di Cupertino non permetterebbe infatti che i “cattivi” cinematografici vengano ripresi con un iPhone in mano.
La rivelazione di Johnson è arrivata in una recente intervista con Vanity Fair, occasione in cui il regista parla del suo ultimo film Cena con delitto – Knives Out. Non è chiaro, in realtà, se il divieto imposto da Apple riguardi il materiale fornito agli studios dall’azienda oppure si configuri come un tentativo estremo di proteggere il brand iPhone da qualsiasi rappresentazione “negativa” – fosse anche in una storia inventata e registrata su pellicola.

Apple al momento non ha risposto alle richieste di chiarimenti, ma stando agli esperti non esistono in teoria limitazioni legalmente valide all’uso degli oggetti quotidiani (com’è appunto uno smartphone, iPhone o meno che sia) nei film anche in mano a personaggi negativi.
La questione sarebbe ovviamente diversa se gli iPhone in oggetto venissero forniti alla produzione direttamente da Apple, e in questo caso Cupertino avrebbe forse molta più voce in capitolo nel gestire il “product placament” in quella che sarebbe una vera e propria iniziativa promozionale a mezzo cinematografico.