Al Mobile World Congress Sony ha rinnovato la propria linea di smartphone Android: messa da parte la serie Z, che in questi anni ha caratterizzato i modelli della casa giapponese, è adesso l’ora della serie X. Per il momento è composta dai tre modelli Xperia XA, Xperia X e Xperia X Performance, appartenenti rispettivamente alla fascia medio-bassa, media e alta del mercato. Gli aspetti che hanno visto le modifiche più importanti sono tre: il design, la fotocamera e la batteria.
Xperia X Performance
La fotocamera Xperia di nuova generazione è presente sui modelli X e X Performance (non sul più economico XA) ed è composta da un sensore da 23 megapixel con tecnologia Predictive Hybrid Autofocus. In pratica si identifica il soggetto principale della fotografia e la fotocamera continuerà a seguirlo anche se questo è in movimento e manterrà la messa a fuoco corretta.
La batteria, 2.620 mAh per Xperia X e 2.700 mAh per X Performance, ha la modalità di ricarica intelligente di Qnovo che dovrebbe garantire fino a due giorni di autonomia. Secondo Sony, la vita utile di queste batterie è del doppio rispetto a quelle tradizionali.
Xperia X
Il design abbandona le linee spigolose della precedente serie Z e adesso è molto più arrotondato. Il telaio è in metallo e il display è protetto da un vetro curvo. I colori disponibili saranno nero, bianco, lime gold e pink gold. Lo spessore è di 8,7 mm per X Performance e 7,9 mm per il modello X.
Per quanto riguarda la piattaforma hardware, l’Xperia X Performance avrà il potente processore octa core Qualcomm Snapdragon 820 con 3 GByte di Ram e 32 Gbyte di storage (espandibili tramite schea micro Sd.) L’Xperia X avrà invece lo Snapdragon 650 a sei core, sempre con 3 Gbyte di Ram.
Per entrambi il display è un 5 pollici con risoluzione Full HD.
Xperia XA
L’Xperia XA, più economico, avrà invece un processore Mediatek Helio MT6755 octa core con 2 Gbyte di Ram. Il display è sempre da 5 pollici ma la risoluzione è Hd. La fotocamera da 13 Mpixel è di tipo tradizionale e la batteria è da 2.300 mAh.
I tre telefoni saranno disponibili a giugno e avranno a bordo Android 6.0.