Non è semplice risalire dal baratro in cui è caduta quest’anno l’azienda canadese, con una quota di mercato inferiore all’1% e vendite in costante calo già da alcuni anni. Dopo aver proposto uno smartphone decisamente anticonvenzionale come il Passport, per rinverdire i successi dei tempi che furono si torna a fattori di forma più tradizionali. Il Blackberry Classic è dotato di una rassicurante tastiera Qwerty meccanica, di un trackpad e dell’ultimo sistema operativo BB 10.3.1. È un telefono che cerca di mettere d’accordo tutti; molte aziende hanno abbandonato Blackberry nel momento in cui non c’è più stato sul mercato un dispositivo con tastiera e trackpad su cui far girare BB 10.
Il Classic è il vero erede dei Blackberry Bold e Curve, forse gli ultimi smartphone davvero di successo della casa. Mira a fornire un’esperienza d’uso simile, migliorata però con tecnologie recenti e con una suite di applicazioni pensata per professionisti e aziende, dalla più piccola a quelle di livello enterprise.
Il Classic si presenta con uno schermo touch da 3,5″ e risoluzione di 720 x 720 pixel; pesa 177 grammi ed è spesso 10,2 mm. All’interno c’è un processore Qualcomm Snapdragon S4 Plus (MSM8960), un dual core a 1,5 GHZ non proprio recente, affiancato da 2 Gbyte di Ram e da 16 Gbyte di storage interno, espandibili tramite scheda micro Sd. Due le fotocamere: frontale da 2 Mpixel e posteriore da 8 Mpixel con flash a led e autofocus. La connettività è Lte, la rete Wi-Fi supporta gli standard 802.11abgn e non manca Bluetooth 4.0. Per la ricarica utilizza la comune porta micro Usb 2.0. La batteria da 2.515 milliampere-ora è accreditata di 22 ore di funzionamento sul campo; l’audio delle telefonate viene migliorato grazie alla presenza di tre microfoni.
Tra i nuovi servizi di Blackberry OS 10.3.1 c’è Blend, il sistema di messaggistica unificato che permette di rispondere a sms ed e-mail attraverso altri dispositivi come tablet o notebook, dai quali si può accedere anche ai dati presenti sul telefono oppure a servizi come calendario e rubrica. Blackberry Assistant è un assistente personale che può essere interpellato a voce ma anche in maniera testuale, per azionare lo smartphone o accedere a informazioni e dati. Per le app sono presenti ora due store: Blackberry World per quelle native e Amazon App Store, che permette di scaricare app Android ottimizzate da utilizzare in emulazione software.
Il Blackberry Classic sarà acquistabile sullo store ufficiale dell’azienda e su Amazon.com. Il prezzo ufficiale per l’Italia non c’è ancora: in Francia e in Germania è in prevendita a 429 euro , tasse comprese.