I rumors sono l’anima del Web. Non sempre si rivelano fondati, ma fa parte del gioco. Nel caso dell’uscita di un presunto iPhone nano, l’ultimo gossip in ordine di tempo arriva dall’Economic Daily News, il più diffuso quotidiano economico cinese. Stando alle indiscrezioni pubblicate oggi, pare che due produttori di chip, la Taiwan Semiconductor Manufacturing Company e la United Microelectronics Corporation, abbiano ricevuto un ordine da Apple, con consegna a marzo, per dei microchip ad hoc per la versione ridotta dell’iPhone. Questo significherebbe, sempre secondo i bene informati, che il melafonino in versione ridotta ed economica potrebbe già arrivare sul mercato il prossimo giugno.
Sarà vero? Dell’iPhone nano si parla ormai da almeno un anno, e molti erano convinti che la conferma ufficiale sarebbe arrivata la scorsa settimana in occasione dell’ultimo MacWorld Expo di San Francisco. Invece i fan della mela morsicata si sono dovuti “accontentare” di una nuova versione da 17 pollici del MacBook Pro. Ma non doveva arrivare in tempo per Natale? Questo almeno è quanto sosteneva il britannico The Daily Mail l’estate scorsa, avanzando anche ipotesi sul suo costo: 150 sterline per i clienti pay-as-you-go di O2.
Una cosa è certa: l’iPhone nano ancora non esiste e sta già andando a ruba.