Secondo il Global Mobile Consumers Survey di Deloitte, nel nostro paese gli smartphone sono utilizzati principalmente per controllare i profili social, cercare un potenziale partner o per giocare: e ancora, i telefoni smart sono spesso testimoni delle litigate delle coppie, e addirittura, spingono i figli a rimproverare i genitori di non riuscire a rinunciare all’uso di questi dispositivi.
Entrambe le casistiche vedono il nostro paese primeggiare: sia il 27 percento delle coppie sia il 27 percento dei figli, infatti, sono coinvolti in episodi di questo tipo. Otto utenti su dieci, invece, non possono rinunciare ai giochini sui propri smartphone, come del resto, il 72 percento degli utenti non può proprio fare a meno di controllare i propri profili sui social network.
Sei persone su dieci, infine, cercano l’anima gemella tramite i device mobile, sfruttando a questo proposito i servizi offerti. È interessante notare, ancora, come il 37 percento degl’intervistati abbia rivelato di svegliarsi nella notte per controllare l’ora, o ancora, il 15 percento ha ammesso di svegliarsi la notte per controllare i messaggi di WhatsApp.
Una persona su dieci, invece, si desta per controllare le e-mail. Il 57 percento delle persone in carriera dà subito uno sguardo alle notifiche sul proprio smartphone appena svegli, mentre circa 6 persone su 10 fanno questo controllo almeno 200 volte al giorno e, l’80 percento degli intervistati di questo ambito, afferma di addormentarsi con lo smartphone nelle mani.